Sul tonno si sa c’è una guerra aperta, sia per chi abbia diritto a pescarlo (le tanto contestate quote), sia per come viene conservato, cucinato e purtroppo anche “trattato” cambiando colore e consistenza. Insomma, il tonno è un mondo, non è solo un cibo.
Alla luce di tutto questo, è particolarmente di interesse la rassegna che da 13 anni si consuma a Carloforte, isola sarda di grande bellezza. È il Girotonno, alla sua 14esima edizione, dal 2 al 5 giugno. Una sorta di “festa” intorno al grande pesce, festa però di qualità perché articolata con una gara gastronomica internazionale, alcuni live cooking di rinomati chef, shopping a tema e proposte artistiche.
Partiamo dal concorso: sei le nazioni in gara, per la prima volta saranno presenti Polonia, Russia e Svizzera che sfideranno il Giappone (campione in carica), il Perù e l’Italia. I piatti proposti verranno giudicati da una giuria popolare e da una giuria tecnica (di cui, chi scrive, fa parte). I live cooking invece saranno tenuti da Filippo La Mantia, Claudio Sadler, Andy Luotto, Luigi Pomata e Claudio Colombo Severini.
Tutta l’isola ruota intorno ai quattro giorni gustosi: ci saranno degustazioni delle migliori ricette, una zona di divertimento con sport e musica, bancarelle con prodotti vari. E la sera i concerti di Mario Biondi, Antonello Venditti e i Tazenda.
A Carloforte c’è una delle più antiche tonnare esistenti che tuttora vanta una pesca di qualità di circa 4mila esemplari pescati ogni anno.
Girotonno è aperto al pubblico, molti degli appuntamenti sono gratuiti.