Perché Floyd Mayweather ha scritto la storia della boxe
In questi giorni non si è parlato d'altro se non del "match del secolo": ecco perché la sfida con Conor McGregor è stata così seguita
A Las Vegas è andato tutto come da pronostico. Il pugile americano Floyd Mayweather ha vinto l'incontro contro Conor McGregor, stella delle arti marziali miste nell'UFC. Erano 41 anni che un pugile non sfidava un atleta di altra disciplina: l'ultima volta era toccato a Muhammad Ali e Antonio Inoki nel 1976.
L'irlandese McGregor è durato per dieci riprese prima di cadere per ko tecnico sotto i colpi di Mayweather, ritiratosi dal ring due anni fa e tornato per scrivere una pagina indelebile del suo sport. Con questa vittoria Pretty Boy Floyd raggiunge infatti le 50 vittorie su 50 match disputati in carriera, il primo a riuscirci nella storia della boxe.
Il match
Mayweather si era ritirato nel settembre 2015 dopo l'incontro con l'americano André Berto. A due anni di distanza il 40enne del Michigan ha però dimostrato di essere in uno straordinario stato di forma. Mayweather ha condotto il match "cucinando" l'avversario lentamente con una serie di colpi eleganti e precisi. McGregor, costretto a battersi in un ring non esagonale come al suo solito, è stato limitato tecnicamente e non ha potuto far altro che cercare di arginare il gap tecnico con il rivale. Al decimo round, quando la stanchezza si è fatta sentire, Mayweather ha messo a segno una scarica vincente che ha portato ad un ko tecnico ampliamente pronosticato.
I punteggi dei giudici
Here's the scorecard for #MayweatherMcGregor. Mayweather was up 87-83, 89-82, 89-81 before the finish. https://t.co/Uazx7xa1oX pic.twitter.com/tvFDxGsWSk
— MMAjunkie (@MMAjunkie) 27 agosto 2017
Il record
La vittoria di Floyd Mayweather è stata la 50a su 50 incontri disputati in carriera. Numeri che gli anno permesso di superare il record di Rocky Marciano, leggenda della box mondiale che negli anni 50 arrivò a collezionare 49 ko tecnici su 49 incontri disputati.
Tutti i guadagni con la boxe
Ecco le cifre guadagnate in carriera da Floyd Money Mayweather:
Carlos Baldomir: 4 novembre 2006 – $8 milioni
Oscar De La Hoya: 5 maggio 2007 – $25 milioni
Ricky Hatton: 8 dicembre 2007 – $25 milioni
WWE: – $20 milioni
Juan Manuel Márquez: 19 settembre 2009 – $25 milioni
Sugar Shane Mosley: 14 maggio 2010 – $30 milioni
Victor Ortiz: 17 settembre 2011 – $40 milioni
Miguel Cotto: 5 maggio 2012 – $40 milioni
Robert Guerrero: 4 maggio 2013 – $50 milioni
Saul Alvarez: 14 settembre 2013 – $75 milioni
Marcos Maidana: 2 maggio 2014 – $40 milioni
Marcos Maidana: 13 settembre 2014 – $32 milioni
Manny Pacquiao: 2 maggio 2015 – $150 – $220 milioni
Conor McGregor: 26 agosto 2017 - $200 milioni
A questi ultimi si aggiungono quelli per il valore della Money Belt, la "cintura dei soldi", confezionata per l’occasione dalla World Boxing Council fatta di 3.360 diamanti, 600 zaffiri, 300 smeraldi e 1,5 kg di oro, il tutto avvolto in preziosa pelle di coccodrillo.
Totale: 730 milioni di dollari
L'orgoglio irlandese di McGregor
Nonostante la sconfitta Conor McGregor non può dirsi deluso per un match con regole che non gli appartengono. L'irlandese è partito alla grande con un bel uppercut già nella prima ripresa ma l'ottima guardia di Mayweather gli ha impedito di andare a segno con il suo letale diretto mancino. Le prime tre riprese hanno visto McGregor in vantaggio ma Money Floyd ha tenuto sotto controllo l'irlandese che ha perso smalto con l'avanzare delle riprese. Già alla nona il match era segnato ma il campione delle MMA non può che essere soddisfatto: nelle arti marziali miste gli incontri durano al massimo 4/5 round di media contro gli 8/9 del pugilato.