
Daniel Spoerri, Quadro trappola dalla valigia di Fluxus, 1973, oggetto pop-up di carta stampata

Daniel Spoerri, Woman’s Bread Shoe / Scarpa da donna con pane, 1969, bronzo e pane

Daniel Spoerri, Faux Tableau-piège Faux Mondrian, 2007, assemblaggio

Daniel Spoerri, Die Tasse / La tazza, 1991, bronzo

Daniel Spoerri, Tableau piège de Vigneron, 1983, tavolo in legno apparecchiato, tecnica mista, opera unica

Daniel Spoerri, Il Bistrot di Santa Marta, Seggiano, 2013, assemblaggio

Daniel Spoerri, Cin Cin, 2009

Daniel Spoerri, Tavola Acquario, Cucina Astro-Gastro 12 stelle, 1992, multiplo, fotolitografia e stampa su velina

Daniel Spoerri, “Maulzaun” / Fauci-recinto, 2001, fotolitografia

Daniel Spoerri, Il mozzicone di sigaro di Marcel Duchamp, tavola di Marcel Duchamp N.Y. 15.3.1964, 17.3.1990, riproduzione su tela, 100 esemplari numerati

Daniel Spoerri, Piccola colazione, 1994, bronzo

Daniel Spoerri, Sgualcito, strappato e ricucito, 1971, stampa difettosa di una tovaglia di carta per il Restaurant Spoerri a Düsseldorf. Le singole parti strappate sono ricucite insieme con filo verde e 5 cuciture
Attraverso la poetica di Spoerri – da sempre attento ad una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione, in rapporto al valore spirituale dell’uomo – la mostra al M.A.X Museo di Chiasso intende illustrare in maniera giocosa e rivolta a un vasto pubblico l’attrazione continua dell’umanità nei confronti dell’epocale tema del cibo (tematica fulcro di EXPO 2015), visto come interfaccia fondamentale fra arte e vita.
In mostra sono presenti quasi duecento opere, fra cui i famosi “assemblaggi”/tableaux-pièges (assemblages di oggetti di uso quotidiano fissati a supporti e ribaltati nell’orientamento), sculture, collage, lettere, manifesti, volantini, riviste, menù, litografie e i curiosi e ironici schizzi dell’ artista svizzero – romeno.
Noto a livello internazionale, Spoerri è presente con sue opere nelle principali collezioni d’arte contemporanea, fra cui il MoMA di New York, il Museum of Contemporary Art di Sidney, il Mumok di Vienna e il Moderna Museet di Stoccolma.
La mostra è coprodotta con la Galleria civica di Modena e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena (Modena è collocata nel triangolo di produzione di cibo più importante in Europa e proprio per questo motivo vi si trova una folta presenza di collezionisti di opere della corrente della Eat Art )
Daniel Spoerri
Eat Art in transformation
m.a.x. museo, Chiasso (Svizzera)
via Dante Alighieri 6
Fino a domenica 30 agosto 2015