Ci ha messo tantissimo, 1679 giorni esattamente, per completare il lungo giro del cuore da Marassi a Marassi, passando per Milan, Inter e Parma. Antonio Cassano ha coronato il sogno di vestire nuovamente la maglia blucerchiata riannodando i fili di una storia che si era bruscamente interrotta con il litigio (con insulti) con patron Garrone. L’atto di cui più si è pentito Fantantonio in una carriera da irregolare, talento bruciato troppo presto e che è tornato a Genova per vivere la sua ultima parabola. Cassano ha firmato il ritorno alla Sampdoria in un’assolata domenica di agosto: contratto biennale da circa 700mila euro netti con bonus per altri 100mila legati alle sue prestazioni (gol e assist) e ai risultati della squadra che mira a tornare in Europa.
Cassano è stato fortemente voluto dal presidente Ferrero che ha sfidato anche il no del suo allenatore. Zenga non aveva nascosto la contrarietà non considerando il trequartista una pedina fondamentale per il suo progetto. L’eliminazione umiliante dal preliminare di Europa League lo ha, però, indebolito togliendogli la possibilità di mantenere la sua posizione. Avrà un calciatore da ricostruire fisicamente (è fermo da gennaio), ma anche fortemente motivato a ringraziare i tifosi blucerchiati con la qualità delle sue prestazioni.
La carriera di Cassano

Nel Bari dal 1999 al 2001, 48 presenze e 6 gol in serie A
La carriera di Cassano

2003: ROMA-PARMA 2-0.. L’esultanza di Cassano, Totti e De Rossi…
La carriera di Cassano

Al Real Madrid nel 2006/2007, 19 presenze e 2 reti
La carriera di Cassano

Alla Sampdoria dal 2007 al 2011, 96 presenze e 35 gol
La carriera di Cassano

Nel 2011/2012 Cassano arriva al Milan e vince lo scudetto giocando 33 partite con 7 gol
La carriera di Cassano

Cassano arriva all’Inter nella stagione 2012/2013, 28 presenze e 7 gol
La carriera di Cassano

Antonio Cassano con la maglia della nazionale italiana con cui ha raccolto 39 presenze e 10 reti
La carriera di Cassano

Antonio Cassano e la Samp: ritorno dopo cinque anni
La carriera di Cassano

Antonio Cassano ai tempi del Real Madrid
La carriera di Cassano

Le lacrime di Antonio Cassano agli Europei 2004 dopo al fine di Italia – Bulgaria 2-1. Gli azzurri vennero eliminati dopo il “biscotto” tra Danimarca e Svezia
La carriera di Cassano

Antonio Cassano è rimasto senza squadra dopo l’addio al Parma
La carriera di Cassano

Cassano in azione con il Bari nel 2001
La carriera di Cassano

Al Parma dal 2013, 54 presenze e 17 reti
La carriera di Cassano

Antonio Cassano contestato dagli Ultras sotto la curva del Parma
La carriera di Cassano

La moglie di Antonio Cassano, Carolina Marcialis
La carriera di Cassano

Il 13 agosto 2007 a 25 anni, Cassano fu ceduto alla Sampdoria in prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 5,5 milioni di euro. La Sampdoria pagò 1,2 milioni di stipendio al calciatore, mentre i restanti 3 milioni furono versati dal Real Madrid.
La carriera di Cassano

Walter Mazzarri e Antonio Cassano ai tempi della Sampdoria
La carriera di Cassano

La peggior batosta dell’anno è sicuramente quella di Firenze. L’Inter di Stramaccioni perde 4-1 e riceve una lezione di calcio firmata Ljaijc e Jovetic. Inutile la rete di Cassano
La carriera di Cassano

Antonio Cassano è stato tra i migliori in campo, suo il primo gol dell’Inter
La carriera di Cassano

La lite con Garrone. A fine ottobre 2010 Cassano litiga con il presidente Garrone sul ritiro di un premio. Dopo lo scontro Fantantonio viene scaricato dalla Samp.
La carriera di Cassano

Antonio Cassano, anno 2007: maglia Sampdoria
La carriera di Cassano

Il primo allenamento di Cassano con la maglia della Sampdoria
Tra le motivazioni c’è anche quella di tornare a vestire la maglia della nazionale. Possibile? Difficile, ma lo era anche nell’autunno del 2013 quando Fantantonio sbarcò a Parma sovrappeso di circa 8 chili e pronto a una stagione strepitosa, tanto da convincere Prandelli e i senatori azzurri, scottati dalle cassanate di Euro 2012. La miglior garanzia per la Samp è, insomma, questa. Il resto lo farà un contratto con clausola anti-ribellioni: impegni messi nero su bianco per cercare di non ricadere negli errori del passato. Se sbaglia, paga e se ne va. Ma dopo averci messo quasi cinque anni per tornare sarebbe davvero un delitto.
