
Renato Guttuso, Natura morta con la scure, 1947 olio su tela, 130×97 cm

Ludovico Mazzanti, Riposo durante la fuga in Egitto olio su tela, 120×150 cm

Pablo Picasso, Natura morta con bottiglia e bicchier, 1908, olio su tela, 55×46 cm

François Perrier, Ercole tra gli dei dell’Olimpo olio su tela, 143×208 cm

Plinio Nomellini, Autunno in Versilia, 1912 olio su tela, 197×197 cm

Pier Francesco Mola, Bacco, Allegoria del Gusto, 1662–1666 ca. olio su tela, 166×103 cm

Ettore Tito, Autunno, 1914 olio su tela, 143×198 cm

Tommaso Salini, Baccanale olio su tela, 94×130 cm

Angelo Inganni, La Vendemmia, 1850 ca. olio su tela, 49,5×68 cm

Carmine Gentili, Mattonella istoriata con Bacco e Arianna, 1717 Maiolica dipinta, 54,8×41,4 cm

Tommaso Salini, Bacco vendemmiatore olio su tela, 100×74 cm

Copia seicentesca da Velázquez, Trionfo di Bacco olio su tela, 165×225 cm

Gian Battista Tiepolo, Quattro putti in volo con l’uva (Autunno), 1740 ca. olio su tela, 145×149 cm

Giovanni Battista Ruoppolo, Natura morta con uva olio su tela, 175×228 cm
Prorogata sino al 13 settembre 2015 la grande mostra veronese “Arte e Vino”, per permettere a chi non lo ha ancora fatto di visitare uno degli eventi espositivi di carattere internazionale più significativi dell’anno. Ospitata da aprile al Palazzo della Gran Guardia di Verona, l’esposizione si avvale dei prestiti eccezionali di grandi musei del mondo (primo fra tutti il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo) e di numerosi altri capolavori provenienti dalle più importanti istituzioni internazionali e nazionali e collezioni private, per un totale di oltre 90 “prestatori”.
Il carattere multidisciplinare dell’ esposizione, che tocca differenti temi (Suggestioni dall’antico, Vino e Sacro, il Mito, il Lavoro, lo scorrere delle stagioni e i piaceri dell’incontro) in un percorso di oltre cinque secoli di storia dell’arte, ha suscitato grandissimo entusiasmo da parte del pubblico e si appresta a raggiungere quota 25.000 visitatori: 184 i capolavori in mostra, con opere di Lotto, Tiziano, Reni, Giordano, Carracci, ma anche Rubens, Ribera, Poussin, Jordaens per arrivare a Depero, Morandi, Guttuso e Picasso, in un arco di tempo che va dal Cinquecento al Novecento.
A concorrere al successo dell’ iniziativa hanno contribuito anche le numerose attività collaterali – tra cui le visite tematiche abbinate a degustazioni con esperti sommelier oppure le serate dedicate ad un pubblico più giovane che uniscono il mondo della grande arte a quello conviviale dell’aperitivo o le visite guidate gratuite per gli abitanti della provincia di Verona – che hanno riscosso un’ampia soddisfazione tra i visitatori e che verranno ripetute anche durante la proroga
Palazzo della Gran Guardia, piano nobile, piazza Bra, Verona
11 aprile – 13 settembre 2015
La sede è accessibile ai disabili
La mostra è aperta tutti i giorni dalle h 9.30 alle h 20.30, venerdì sera fino alle h 22.30
