Economia

Alitalia, ecco il nuovo piano industriale

Nuove rotte, voli più frequenti, flotta più numerosa e un servizio che vuole essere "a cinque stelle". Hogan: "Sarà la compagnia più sexy del mondo"

Finalmente il piano industriale della nuova Alitalia, nata ufficialmente il primo gennaio, con il partner Etihad Airways azionista al 49%.
Questi i punti principali della strategia che dovrà rendere l'azienda più efficiente e capace di attirare più clienti con un servizio "a cinque stelle".


La nuova Alitalia: 5 cose da sapere


Nuove rotte e più frequenze
- Le nuove rotte da Roma comprendono Berlino, Dusseldorf, San Francisco, Mexico City, Santiago del Cile, Pechino e Seoul, con più voli per New York, Chicago, Rio de Janeiro e Abu Dhabi.
- Per Malpensa è previsto un collegamento giornaliero per Abu Dhabi, 4 voli alla settimana per Shanghai e nuovi voli su Tokyo.
- Vi saranno anche più collegamenti con l'hub di Etihad Airways ad Abu Dhabi, con voli quotidiani da Venezia, Milano, Bologna e Catania, e voli aggiuntivi da Roma che permetteranno prosecuzioni verso il Medio Oriente, l'Africa, il subcontinente indiano, il Sud Est asiatico, la Cina e l'Australia.
- Quello di Venezia sarà l'unico aeroporto italiano, oltre a Fiumicino e Malpensa, da cui Alitalia opererà collegamenti con Abu Dhabi con aerei di lungo raggio.

Il lungo raggio
Il Piano prevede una razionalizzazione ed espansione dei collegamenti di medio e lungo raggio.
In particolare, i collegamenti a lungo raggio
- da Roma passeranno da 87 a 113 voli settimanali entro metà 2018;
- da Milano passeranno da 11 a 25;
- il numero dei passeggeri salirà del 130%, da 240 mila a 550 mila in tre anni.

Una flotta più numerosa
Alitalia ed Etihad, insieme ai partner, puntano a migliorare in modo congiunto l'efficienza della flotta: ad esempio, Alitalia è in procinto di trasferire 14 Airbus A320 ad Airberlin e sta valutando con Etihad la possibilità di acquisire ulteriori aeromobili per il lungo raggio.
Inoltre, Alitalia avrà la possibilità di ricevere velivoli dal portafoglio ordini di Etihad.

Cliente al centro; un'accademia per formare il personale
Una nuova cultura incentrata sul cliente, con nuovi standard di prodotto e di servizio. A questo fine, una vera e propria Accademia, la Customer Excellence Training Academy, formerà tutto il personale a contatto con i clienti.

Un nuovo marchio
In arrivo un nuovo brand e una nuova identità visiva, che comprenderà gli aerei, le uniformi e tutti i punti di contatto con la clientela. Il nome rimarrà invariato, mentre il nuovo marchio cercherà di catturare e interpretare l'essenza dell'Italia.

La compagnia più sexy
"Alitalia sarà la compagnia più sexy". Questa la promessa del vice presidente della nuova aviolinea e numero uno di Etihad James Hogan che ha ribadito oggi il messaggio già lanciato ad agosto. "Non ci saremmo mai avventurati in questa iniziativa - ha aggiunto - se non avessimo avuto l'obiettivo della redditivita'"

Le condizioni e la disponibilità economico-finanziaria
"Oggi ci sono le condizioni, l'entusiasmo, la disponibilità economico-finanziarie per iniziare la nuova era di Alitalia". Lo ha detto il presidente della nuova compagnia Luca Cordero di Montezemolo, invitando tutti a "uscire da una cultura spesso eccessiva del nostro Paese di guardare al passato: guardiamo avanti e pensiamo al futuro". Montezemolo ha comunque anche sottolineato la necessità di "avere i piedi per terra perché è un'avventura molto molto impegnativa".

ANSA / LUIGI MISTRULLI
IL Ceo Etihad, James Hogan, il presidente Alitalia Sai Luca Cordero di Montezemolo, e il Ceo Silvano Cassano alla conferenza stampa della nuova Alitalia, Roma 20 gennaio 2015

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