Isaac Marion, 'Warm bodies': moderni Romeo e Giulietta
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Isaac Marion, 'Warm bodies': moderni Romeo e Giulietta

Nemmeno Stephenie Meyer ha saputo resistere a questo romantico zombie

Arriverà in Italia in contemporanea mondiale il 7 febbraio, distribuito da Key Films , il film Warm Bodies di Jonathan Levine, tratto dall'omonimo romanzo di Isaac Marion, bestseller con un milione di copie vendute in quasi venti Paesi.
Interpreti del film sono una coppia di nuove star, Nicholas Hoult (About a boy, X-Men – L’inizio e A Single Man) e Teresa Palmer (L’apprendista stregone, Sono il numero 4), affiancati da un cast di giovani promesse (da Dave Franco a Analeigh Tipton) e da John Malkovich. In occasione dell’uscita del film, il 10 gennaio Fazi Editore porterà in libreria la nuova edizione del romanzo Warm bodies di Isaac Marion , libro decisamente ricco di inventiva (nato nel 2010 dalle ceneri di un suo racconto, I am a zombie filled with love, è risultata la short story più cliccata d'America).

Warm bodies è la storia di uno zombie atipico che ne stravolgerà la rappresentazione a cui aveva abituato l'immaginario tradizionale: in questo mondo apocalittico, il punto di vista è per la prima volta quello degli zombie. Amato da autori come Stephenie Meyer , Josh Bazell e Aurey Niffenegger , questo moderno zombie vuole staccarsi dai cliché che lo relegavano ad un mero mangiatore di cervelli umani e si evolve perché si sente solo e intrappolato, costretto a vagare incespicando in un aeroporto che rappresenta casa sua e desiderando qualcosa di più dalla vita. Ad accompagnarlo una colonna sonora esclusivamente su vinile perché, come afferma R, il suono che ne deriva è decisamente più… Vivo!

La storia rende omaggio a Shakespeare ma anche ai grandi capolavori horror degli anni '70. Divertente, dark, forte di una scrittura acuminata e intelligente, Warm Bodies esplora cosa accade quando il freddo cuore di uno zombie viene tentato dal calore dell'amore umano.

Sono morto, ma non è poi così male. Ho imparato a conviverci.
Mi spiace di non potermi presentare come si deve, ma non ho più un nome.
Quasi nessuno di noi ce l'ha. Il mio credo cominciasse per "R", ma è tutto ciò che so”.

La trama.
R è uno zombie in piena crisi esistenziale, non ha ricordi, identità né tanto meno battito cardiaco, eppure è diverso dai suoi compagni Morti. Per sopravvivere ha bisogno di nutrirsi di esseri umani ma non lascia che la sua non-vita si riduca a questo, preferisce di gran lunga lasciarsi trasportare su e giù dalle scale mobili di un aeroporto abbandonato, ascoltare Sinatra nell’accogliente 747 che chiama casa e collezionare quel che resta dalle rovine della civiltà.
La sua capacità di comunicare con il mondo è ridotta a poche stentate sillabe, ma dentro di lui sopravvive un intero universo di emozioni, colmo di stupore e nostalgia. Un giorno, mentre ne divora il cervello, R assapora i ricordi del giovane Perry e la sua intera esistenza viene sconvolta; intreccia infatti una relazione con la ragazza della sua vittima, Julie. Ed è un arcobaleno di colori nel mondo grigio e monotono di R, Julie è viva, determinata e non ha paura di lui. E R non vuole mangiarla, vuole proteggerla, vuole starle vicino. Perché ogni momento passato con Julie è un'iniezione di vita, il suo corpo inizia a cambiare, la sua mente torna a trattenere i ricordi, il suo cuore a provare amore.
Ma il loro legame, così singolare, è oltre ogni regola. In un mondo distrutto dalla piaga dei non-morti, chi crederebbe mai che l'amore tra uno zombie e una ragazza possa essere la cura? Julie e R dovranno lottare per donare nuovo colore a un paesaggio che guerre, desolazione e morte hanno reso grigio e desolato.

Stai ancora sanguinando?”.
”.
Bene”.

Warm bodies di Isaac Marion (Fazi, 2013)

@violablanca

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Valeria Merlini

Nasco ariete, cresco caparbia maturo risorgendo. “Ho capito che sei una fenice, rinata dalle tue stesse ceneri e per far questo ci vuole una grande forza d'animo, chapeau Vale”. Un’insospettabile (donna) mi ha scritto queste parole. E allora ho capito, una volta di più, che si può mollare tutto e ricominciare. Inizio allora a leggere. Poi a scrivere. Poi ancora a leggere e a scrivere. Via così. Mai fermarsi. Mai accontentarsi. Lamentarsi sempre. Una lettera mirata ha fatto sì che finissi nel posto giusto. Panorama.it. Questo. Una sfumatura (anzi tre, quelle del grigio, del nero e del rosso per la precisione) mi hanno relegata nel mondo del Sexy&Co., fatto di pizzi e mascherine, di frustini e di latex, di sex toys e sexy boys. Libri erotici? Il mio pane (e ho detto pane!) quotidiano.

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