A colpi di matita: la Grande Guerra nella caricatura
A Roma una mostra con il racconto della prima guerra mondiale e dei suoi protagonisti attraverso le più importanti riviste illustrate europee di satira
Dalla seconda metà dell' Ottocento, le riviste illustrate diventarono palestre nelle quali artisti, disegnatori e grafici si allenarono all'uso di nuove modalità comunicative: prima ancora del massiccio ricorso alla fotografia era la forma grafica a proporre rappresentazioni, raffigurazioni e interpretazioni di eventi di cronaca che spaziavano dalla cultura al costume, dalla politica al tempo libero.
La mostra "A colpi di matita" approfondisce il tema del conflitto, della guerra e del combattente interpretati e raffigurati durante la Grande Guerra: l' esposizione vuole essere un viaggio in compagnia di questi “protagonisti”, che seppero raccontare con l'impietosa tecnica della caricatura quanto stava consumandosi attorno a loro.
A tutti loro va riconosciuto il coraggio di aver saputo puntare l'indice, anzi la matita, contro coloro che stavano decidendo non solo della vita delle generazioni in guerra, ma dei destini futuri del mondo intero.
Una serie di disegni, riprodotti e in originale, che aiuta a comprendere quanto la caricatura sia un'arma sofisticata, un'arte sottile dove non sempre si ride, a volte si pensa
La mostra è realizzata dalla Fondazione Museo storico del Trentino (nell'ambito delle manifestazioni organizzate in occasione del centenario della prima guerra mondiale) e curata da Danilo Curti-Feininger e Rodolfo Taiani
CAMERA DEI DEPUTATI - “Complesso di vicolo Valdina”
Sino al 16 ottobre 2015
(Ingresso di Vicolo Valdina 3/a, Roma)