“Si adesso può succedere di tutto”. Max Verstappen sorride felice sul podio del Gran Premio del Qatar. A Doha l’olandese firma un’altra straordinaria impresa e continua a tenere vivo il campionato mondiale piloti. Dopo Zandvoort la Mc Laren di Piastri aveva 104 punti di vantaggio su Verstappen, alla vigilia dell’ultimo gran premio che si disputerà nel prossimo week-end ad Abu Dhabi l’olandese della Red Bull è a soli dodici punti dall’attuale leader del mondiale Lando Norris. In caso di vittoria di Verstappen in Arabia Saudita Norris deve arrivare almeno terzo, se invece dovesse vincere Piastri a Lando basterebbe il quinto posto per essere campione del mondo, ma a questo punto non c’è niente di scontato perchè la rincorsa di Verstappen è strepitosa e la Mc Laren, gara dopo gara sta perdendo sicurezza. In 24 ore a Doha si è ribaltato tutto: le Mc Laren sembravano le dominatrici e lo sono state nella Sprint e nelle prove ufficiali, ma poi la gara ha raccontato tutta un’altra storia perchè già dalla prima curva Max Verstappen aveva messo il muso della sua Red Bull davanti alla Mc Laren di Norris, dimostrando giro dopo giro di tenere il passo delle “papaya”. L’errore di strategia del team Mc Laren ha fatto il resto, in questo momento dare anche un minimo vantaggio a Verstappen è un suicidio. Max è un leone con la bava alla bocca che aspetta solo di poter sbranare l’avversario. Non commette errori, porta la macchina al di là delle sue prestazioni. Non c’è dubbio che sia il pilota più forte. ma non è detto che vincerà lui perchè comunque 12 punti da recuperare in una sola gara non sono pochi. Ma se c’è uno che ci può riuscire in questo momento tra i piloti della Formula 1 questo è solo Max Verstappen.
La gara
A Doha Lando Norris si giocava il primo match ball della stagione, ma l’ha clamorosamente fallito nonostante venerdi e sabato le Mc Laren fossero sembrate le macchine più veloci tanto da occupare la prima fila sulla griglia di partenza. I due piloti papaya hanno perso l’occasione di vincere il Gran Premio già al settimo giro quando dopo un incidente che ha coinvolto Pierre Gasly e Nico Hulkenberg l’ingresso in pista della safety car ha sbaragliato le carte in termini di strategie: tutti i piloti sono infatti rientrati per un primo pit stop, smarcando uno dei due obbligatori introdotti in Qatar (per una regola Fia che vuole il massimo di giri totali su ogni mescola a 25), tranne le McLaren di Piastri e Norris, che in quel momento si trovavano in prima e terza posizione. La McLaren è stata costretta a rientrare al 25esimo giro, ed è rientrata alle spalle di Verstappen, Sainz e Antonelli. Il secondo pit-stop di Max è arrivato al giro 32, mentre i due papaya sono rientrati al 43esimo e al 44esimo con Piastri secondo e Norris addirittura quinto. Solo un errore di Antonelli all’ultimo giro ha permesso a Lando di superare l’italiano e chiudere al quarto posto. Classifica Mondiale piloti: Norris 408, Verstappen 396, Piastri 392.
Ferrari che disastro
Con l’ottavo posto di Charles Leclerc e il dodicesimo di Lewis Hamilton si è chiuso un week end disastroso per le Ferrari. Appena diginitosa la prestazione del monegasco, imbarazzante quella dell’inglese che per la terza volta consecutiva è stato eliminato in prova dopo la Q1.