Dopo il disastro di Silverstone per la Ferrari il Gran Premio del Belgio può essere quello della svolta della stagione. Niente illusioni sul titolo mondiale che è ormai una questione privata in casa Mc Laren, ma la seconda parte della stagione che inizia nel prossimo week-end a Spa-Francorchamps sarà molto importante per gli sviluppi della Rossa del 2026. In un contesto abbastanza indefinito sorprende l’ottimismo di Lewis Hamilton che ha rilanciato sul suo futuro sulla macchina di Maranello.
Hamilton non molla
Lewis è andato ben oltre la gara in Belgio spiegando: “Dal team mi aspettavo una reazione, e sono felice di poter finalmente provare in pista il frutto del nostro lavoro”. Nessuna illusione sui pochi giri fatti al Mugello con la nuova sospensione, quella che dovrebbe consentire finalmente stabilità alla SF-25. “Ciò che mi rende davvero orgoglioso è come siamo arrivati a questo filming day. Prima Mercedes e Red Bull portavano novità ogni weekend e noi eravamo ancora fermi al fondo del Bahrain. Oggi, finalmente, continuano ad arrivare sviluppi. So che ci vorrà del tempo per vedere i risultati, ma sono felice di aver notato una reazione da parte della squadra. Proveremo la nuova sospensione e ci sarà da lavorare, ma sono sicuro che avremo vantaggi”. Sembrerebbe quindi ritrovato il feeling con il team dopo le molte incomprensioni dei primi mesi. Lewis guarda ancora più avanti e ribadisce che ha scelto Maranello per vincere: ““Sono stato in fabbrica e ho partecipato a diverse riunioni con Vasseur ed Elkann. Abbiamo parlato della macchina per il prossimo anno, del motore e delle mie richieste. le prime gare ho compilato un documento e durante questa pausa l’ho aggiornato con qualche pagina in più. Sono tutte le aree in cui dovremo migliorare per il prossimo anno, sia come squadra che nella vettura. Del resto è anche per questo che ho scelto di venire in Ferrari“.
La prudenza di Leclerc
All’ottimismo di Hamilton si è contrapposta la prudenza di Charles Leclerc: “Sulla nuova sospensione non voglio dire niente finchè non proviamo in pista, non avrebbe senso. E poi la pioggia potrebbe costringerci a dei compromessi. Più in generale posso dire di essere abbastanza fiducioso, in passato abbiamo avuto più di qualche problema ma questa volta gli aggiornamenti sembrano poter funzionare. Spero che ci permetteranno di fare un buon passo avanti, anche se è presto per fare delle previsioni”. E sugli obiettivi, il ferrarista non ha dubbi: “Più che maggior fiducia vorrei nuova performance, so che è un approccio che non sempre paga, come abbiamo visto a Silverstone, ma per il momento voglio andare avanti così”.