Sente l’aria di casa e siccome conosce le curve di Montecarlo come nessuno, Charles Leclerc riporta la Ferrari davanti a tutti. Lui che vive lì e quelle strade le frequenta ogni giorno e che nella scorsa stagione ha trionfato, riporta finalmente in alto il team di Maranello.
Un venerdì con il sorriso per le macchine del Cavallino rampante perchè finalmente anche Lewis Hamilton è competitivo, anzi vicinissimo al compagno di squadra. Tra i due la Mc Laren di Oscar Piastri, mentre l’altra arancione, quella di Lando Norris, stabilisce il quarto tempo. A Montecarlo dove quest’anno saranno obbligatori due pit-stop, la giornata decisiva resta quella del sabato, nella quale si stabilisce la griglia di partenza.
Non è un caso che oggi tutte le macchine abbiano lavorato sulla velocità sul giro in vista delle prove ufficiali piuttosto che sul passo gara. Ecco perchè forse la Ferrari può essere un po’ più ottimista, i miglioramenti ci sono e le difficoltà che le Rosse hanno incontrato proprio nel giro che vale la pole position, almeno per un giorno sembrano superate.
Le Mc Laren ovviamente restano favorite sia per la prima fila che per la gara, ma le Ferrari possono puntare almeno a quella seconda fila che sul circuito monegasco può permetterle di non accumulare troppo distacco dalle Mc Laren.
In ripresa il baby talento Kimi Antonelli con la Mercedes che ha ottenuto il nono tempo, in difficoltà Max Verstappen, solo decimo. Ma non va dimenticato che nell’ultimo Gran Premio di Imola la Red Bull il venerdì era molto attardata e poi rovesciò la situazione con la pole position nelle prove e la vittoria di Max in gara.
La Ferrari sembra aver risolto quel problema di rigidezza del posteriore che l’ha penalizzata nelle qualifiche precedenti penalizzandola nei tempi soprattutto nelle curve lente. Strano ma non del tutto che a Montecarlo dove ci sono molte curve lente sia andata meglio perchè la velocità complessiva del circuito è molto bassa e poi c’è la massa carburante da imbarcare che è molto bassa perchè il Gran Premio di Montecarlo è di soli 260 chilometri.
Domani vedremo se i segnali positivi di oggi saranno confermati dalle prove ufficiali che servono a comporre la griglia di partenza.