Non bastava l’accusa a Kim Kardashian di essere una spia a causa dei suoi selfie, pronta ad allontanare migliaia di giovani iraniane dai valori dell’islam di Teheran. Ora anche l’Arabia Saudita lancia la propria “fatwa”, o sarebbe più corretto dire “catwa”, dal momento che nel mirino dei censori arabi sono finiti i gatti: niente più selfie con i mici, è stato decretato.
Come ricordato dallo sceicco Al-Fazwan, che fa parte del consiglio di 21 persone che hanno il compito di fornire un’interpretazione dei dettami islamici, le foto sono proibite, comprese quelle che hanno per soggetto i propri amici a quattro zampe. “Sono vietate quelle in compagnia di gatti, cani, lupi o qualsiasi altra cosa” ha chiarito lo sceicco, rispondendo ad una domanda mirata durante un programma tv. Unica eccezione i casi di “assoluta necessità” ha precisato il religioso.

Mentre in Arabia Saudita è vietato farsi foto con gatti, cani, lupi o qualsiasi altra cosa, secondo i dettami della legge islamica, la pornostar Valentina Nappi ha lanciato una vera “provocazione”: un selfie che rappresenta l’orgasmo, il momento di massimo piacere, ottenendo che se ne parlasse

A onor del vero sul profilo Instagram dell’attrice a luci rosse ci sono anche foto con i gatti. In Arabia Saudita sono vietate, così come in Iran vige il divieto di postare foto di donne senza velo

Se Kim Kardashian è la “regina dei selfie”, anche Valentina Nappi non scherza

La provocazione è proprio una delle caratteristiche di molte star della rete e per un’attrice del porno non poteva che essere così

La pornostar campana

Valentina Nappi

Molti i followers della pornostar, così come di Kim Kardashian, che nei giorni scorsi è stata però accusata dall’Iran di essere una “spia” proprio a causa dei suoi selfie

Secondo uno sceicco dell’Arabia Saudita i selfie o le foto – anche con animali – sono proibite, se non “in casi di assoluta necessità”

In Arabia Saudita è vietato farsi o selfie con animali domestici (e in generale è vietato scattare e postare foto)
