Home » Attualità » Politica » Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco

Sostiene che non celebrerà i matrimoni gay. Ma vuole trasformare Roma in una smart city e far pagare l’Imu al Vaticano

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA/ MASSIMO PERCOSSI

Il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini apre la sua campagna elettorale all’Auditorium della Conciliazione, Roma, 5 marzo 2016.

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini durante ‘La Prossima Roma’, iniziativa promossa da Francesco Rutelli, Roma, 20 febbraio 2016.

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
Olycom /Matteo Rossetti

Alfio Marchini ospite di Daria Bignardi alla trasmissione “Le invasioni barbariche”. Milano, 27 marzo 2013

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA /Angelo Carconi

Alfio Marchini entra in chiesa correndo per schivare i giornalisti durante i funerali di Virna Lisi nella chiesa di San Bellarmino. Roma, 20 dicembre 2014

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA /Alessandro Di Meo

I candidati sindaco di Roma, Ignazio Marino, Alfio Marchini, Marcello De Vito e Gianni Alemanno, durante il confronto tv su Sky Tg24, Roma, 23 maggio 2013

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA

Alfio Marchini, leader della Lista Marchini, in una foto distribuita dal suo ufficio stampa il 9 ottobre 2015

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA /Ufficio Stampa

Alfio Marchini, elegantissimo, in una foto del 2012

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA /EPA /Daniel Deme

Alfio Marchini premiato da Elisabetta II al termine di un torneo di polo. Londra, il 17 giugno 2007

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA /Claudio Onorati

Alfio Marchini ai seggi elettorali. Roma, 26 maggio 2013

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA /Guido Montani

Alfio Marchini durante la manifestazione che chiude la sua campagna elettorale. Roma, 24 maggio 2013

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
Olycom

Alfio Marchini scherza durante un confronto fra i candidati sindaco di Roma nel 2013

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA/CLAUDIO PERI

Alfio Marchini

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA/CLAUDIO PERI

Il candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
Olycom /Marilla Sicilia

Alfio Marchini e la compagna Eleonora Tabacchiera. Roma, 8 novembre 2015

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
ANSA /Guido Montani

Alfio Marchini durante la manifestazione di chiusura della sua campagna elettorale del 2013

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
Olycom

Alfio Marchini alla chiusura della sua campagna elettorale nel 2014 al Parco Schuster a Roma

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
Olycom

Alfio Marchini nel confronto tra i candidati sindaco di Roma nella tornata elettorale del 2013 – Roma, Tempio di Adriano

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
Olycom

Alfio Marchini nel confronto tra i candidati sindaco di Roma nella tornata elettorale del 2013 – Roma, Tempio di Adriano

Marchini a Roma: gli 8 punti del piano da sindaco
Olycom

Alfio Marchini nel 2013 alla trasmissione “Piazza Pulita” sulle elezioni a sindaco di Roma

Alfio Marchini potrebbe essere il  primo sindaco “obiettore di coscienza” sul tema delle unioni  civili. In caso di elezione al Campidoglio, infatti, l’ingegnere  mette in chiaro che non celebrerà le unioni gay, “pur nel rispetto dei diritti di tutti”, come sottolinea lui stesso  durante il forum con i giornalisti ANSA.

Affermazioni che  arrivano nel giorno in cui il governo pone la fiducia sul ddl e che scatenano un’ondata di polemiche, Pd in testa, con Orfini che “tranquillizza” Marchini: “ci penserà Giachetti”.

Meloni, competitor a destra di Marchini, sul tema se la cava con una battuta appunto di destra: “Unioni gay? Dubito mi chiederanno di celebrarle e comunque se ci sarà una legge andrà  rispettata”. Tace invece Virginia Raggi che però in passato disse che, pur essendo cattolica e sposata in Chiesa, non trovava nulla di strano nel regolare convivenze stabili” anche per gli omosessuali.

Gli altri punti del piano

Marchini dice di sognare una smart city “non più sogno ma realtà grazie alla tecnologia”: dunque ecco i semafori intelligenti e sensori sotto l’asfalto per adeguare la mobilità  ai flussi di traffico, droni e videocamere per garantire sicurezza in città e persino mail certificate per rendere più agevole e tempestivo pagare le multe e non farle lievitare.

E  poi la tecnologia “potrebbe essere occasione per sperimentare  due volte a settimana il telelavoro per alcuni dipendenti comunali”. Marchini parla a tutto campo: di animali che vuole  tutelare (“Via le botticelle, farò un cimitero comunale per gli  animali”), dei poteri per Roma che vorrebbe come Berlino, della  possibilità di allentare la pressione fiscale recedendo in parte  sulla raccolta differenziata “che impegna molto personale e  incide sui costi”.

Promette che se sarà sindaco il Vaticano “pagherà l’Imu sulle strutture non dedicate al culto ma alla recettività dei  pellegrini”, un rilancio dell’Atac combattendo l’evasione,  rivedendo la rete di esercizio e sfruttando le tecnologie, un assessorato dedicato al “controllo di appalti e centrale unica acquisti da affidare all’ex generale della Guardia di Finanza  Ugo Marchetti”.

“Presenterò la mia squadra a breve – dice – ci saranno donne certo, le rivoluzioni le hanno sempre fatte le  donne e i giovani”. E sui giovani spiega: “chi vota per la prima volta dovrebbe avvicinarsi a noi, siamo un movimento giovane, concreto che si basa sul volontariato. Quando c’era ancora Bertolaso in campo Gasparri mi confidò: ho un problema in famiglia, mio figlio vota per la prima volta e vota te”.

Poi le cose sono cambiate e Marchini, con l’appoggio di Fi, punta ora al ballottaggio. “Se ci arriviamo siamo aperti a tutti, la vera sfida ècontrapporre al populismo di ogni tipo un’operazione in cui civilismo e politica si mettono insieme”, dice.

© Riproduzione Riservata