A quasi un anno dall’inizio del conflitto in Ucraina non si registrano progressi su un possibile percorso di pace. Bombe e missili continuano a cadere sulle principali città ucraine mentre i russi si ritirano dalla città di Kreminna nel Donbass. Secondo il New York Times, «Kreminna è la porta d’accesso a due città molto più grandi nelle vicinanze, Severodonetsk e Lysychansk, importanti centri industriali del Donbass. Prendere Kreminna e altri insediamenti vicini amplierà il punto d’appoggio delle forze ucraine nella regione e darà loro il controllo sulle strade principali che portano a Severodonetsk e Lysychansk». Della guerra e dei possibili svilluppi compreso il fronte bielorusso, ne parliamo con il Generale di Corpo d’Armata Maurizio Boni.
Il Gen. Maurizio Boni spiega cosa succederà nei primi mesi del 2023 sul campo di battaglia
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