Sana'a, Yemen

November 30 2015

Yemen, foto della guerra dimenticata

Redazione

Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. La popolazione rimuove le macerie degli edifici distrutti dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. La popolazione rimuove le macerie degli edifici distrutti dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un uomo ispeziona un edificio distrutto dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un uomo ispeziona un edificio distrutto dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Le macerie di alcune abitazioni distrutte dagli ultimi bombardamenti della coalizione saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Le macerie di alcune abitazioni distrutte dagli ultimi bombardamenti della coalizione saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. La popolazione rimuove le macerie degli edifici distrutti dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. La popolazione rimuove le macerie degli edifici distrutti dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Le macerie lasciate dai bombardamenti a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Le macerie lasciate dai bombardamenti a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. La popolazione locale intorno a un cratere creato nel terreno da un recente attacco aereo della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. La popolazione locale intorno a un cratere creato nel terreno da un recente attacco aereo della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un ragazzo scrive slogan contro l'Arabia Saudita sulle mura interne di un'abitazione distrutta dai bombardamenti.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un ragazzo scrive slogan contro l'Arabia Saudita sulle mura interne di un'abitazione distrutta dai bombardamenti.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un uomo e un bambino ispezionano le macerie di un'abitazione distrutta dagli ultimi bombardamenti della coalizione saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un uomo e un bambino ispezionano le macerie di un'abitazione distrutta dagli ultimi bombardamenti della coalizione saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un ragazzo ispeziona un edificio distrutto dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un ragazzo ispeziona un edificio distrutto dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un bambino sbuca da dietro il muro di un'abitazione distrutta dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un bambino sbuca da dietro il muro di un'abitazione distrutta dai bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un uomo e un bambino sbirciano all'interno di un'abitazione distrutta dagli ultimi bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 29 Novembre 2015. Un uomo e un bambino sbirciano all'interno di un'abitazione distrutta dagli ultimi bombardamenti della coalizione a guida saudita.
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Taiz, Yemen, 28 Novembre 2015. Combattenti fedeli al presidente Abedrabbo Mansour Hadi alzano le loro armi al cielo, dopo degli scontri con i ribelli sciiti Huthi.
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Taiz, Yemen, 28 Novembre 2015. Combattenti fedeli al presidente Abedrabbo Mansour Hadi alzano le loro armi al cielo, dopo degli scontri con i ribelli sciiti Huthi.
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Sana'a, Yemen, 28 Novembre 2015. Le macerie di un gruppo di case, distrutte dagli attacchi aerei della coalizione a guida saudita.
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Sana'a, Yemen, 28 Novembre 2015. Le macerie di un gruppo di case, distrutte dagli attacchi aerei della coalizione a guida saudita.
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Taiz, Yemen, 28 Novembre 2015. Un combattente fedele al presidente Abedrabbo Mansour Hadi, ferito durante gli scontri con i ribelli sciiti Huthi, viene soccorso da dei compagni che lo condurranno in un ospedale.
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Taiz, Yemen, 28 Novembre 2015. Un combattente fedele al presidente Abedrabbo Mansour Hadi, ferito durante gli scontri con i ribelli sciiti Huthi, viene soccorso da dei compagni che lo condurranno in un ospedale.
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Sana'a, Yemen, 28 Novembre 2015. Una donna trasporta delle taniche piene di acqua potabile su un carretto, passando accanto alle macerie delle case distrutte dagli attacchi aerei.
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Sana'a, Yemen, 28 Novembre 2015. Una donna trasporta delle taniche piene di acqua potabile su un carretto, passando accanto alle macerie delle case distrutte dagli attacchi aerei.
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Taiz, Yemen, 28 Novembre 2015. Macerie alla periferia della terza città del Paese.
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Taiz, Yemen, 28 Novembre 2015. Macerie alla periferia della terza città del Paese.
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Taiz, Yemen, 28 Novembre 2015. Un carro armato dei combattenti fedeli al presidente Abedrabbo Mansour Hadi lungo una strada alla periferia della terza città del Paese.
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Taiz, Yemen, 28 Novembre 2015. Un carro armato dei combattenti fedeli al presidente Abedrabbo Mansour Hadi lungo una strada alla periferia della terza città del Paese.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi. La provincia di Marib, ricca di giacimenti petroliferi, si trova a est della capitale Sana'a.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi. La provincia di Marib, ricca di giacimenti petroliferi, si trova a est della capitale Sana'a.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Sirwah, a ovest di Marib, Yemen, 28 Novembre 2015. Soldati dei Comitati di Resistenza Popolare, in campo a supporto delle forze leali al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Distretto di Al Misrakh, Governatorato di Taez, Yemen, 26 Novembre 2015. Combattenti fedeli al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Distretto di Al Misrakh, Governatorato di Taez, Yemen, 26 Novembre 2015. Combattenti fedeli al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Distretto di Al Misrakh, Governatorato di Taiz, Yemen, 26 Novembre 2015. Un combattente fedele al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Distretto di Al Misrakh, Governatorato di Taiz, Yemen, 26 Novembre 2015. Un combattente fedele al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Marib, Yemen, 26 novembre 2015. Scatole di aiuti alimentari per gli sfollati forniti dalla Mezzaluna Rossa degli Emirati Arabi Uniti.
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Marib, Yemen, 26 novembre 2015. Scatole di aiuti alimentari per gli sfollati forniti dalla Mezzaluna Rossa degli Emirati Arabi Uniti.
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Distretto di Al Misrakh, Governatorato di Taiz, Yemen, 26 Novembre 2015. Combattenti fedeli al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Distretto di Al Misrakh, Governatorato di Taiz, Yemen, 26 Novembre 2015. Combattenti fedeli al presidente Abedrabbo Mansour Hadi.
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Sana'a, Yemen, 25 Novembre 2015. Una bambina trasporta delle taniche piene di acqua potabile.
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Sana'a, Yemen, 25 Novembre 2015. Una bambina trasporta delle taniche piene di acqua potabile.
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Secondo fonti militari, la coalizione bellica guidata dall'Arabia saudita avrebbe condotto nei giorni scorsi gli attacchi aerei più pesanti delle ultime settimane sulle postazioni dei ribelli sciiti Houthi a Sana'a, la capitale dello Yemen, le cui macerie vediamo nelle prime foto di questa gallery.

Le cifre del conflitto
Dal 26 marzo, quando ha avuto inizio l'intervento armato della coalizione sunnita contro gli sciiti Houthi - sostenuti e finanziati dall'Iran - che nel settembre 2014 hanno deposto il presidente Abd Rabbo Mansour Hadi, secondo gli ultimi dati forniti dalle Nazioni Unite, in Yemen si contano almeno 32.000 feriti e 5.700 morti, tra cui 830 donne e bambini. Nello stesso periodo si sono si sono verificate 8.875 violazioni dei diritti umani, con una media giornaliera di 43 casi.

Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (OCHA), oltre 21 milioni di persone, pari all'82 per cento della popolazione, hanno necessità di un qualche tipo di aiuto umanitario. A oltre 19 milioni dei 24 che vivono in Yemen mancano l'acqua potabile e l'accesso a prestazioni sanitarie. Sono oltre 2,3 milioni gli sfollati.

Gli ultimi aggiornamenti
Secondo l'emittente satellitare al Arabiya, il 29 novembre, in un'area di frontiera, sarebbe stato ucciso in circostanze non chiarite Ibrahim Badr al Houthi, fratello del leader degli insorti sciiti yemeniti Abdelmalek.

Nei pressi di Belhaf, al largo della provincia nord-occidentale di Shabwa, il 28 novembre due piccoli pescherecci carichi di armi, destinate alle milizie Houthi, sono stati abbattuti dalle forze della coalizione sunnita. Nel raid aereo avrebbero perso la vita tre contrabbandieri. Nei mesi scorsi i Paesi membri della coalizione hanno imposto un embargo sullo Yemen per tagliare i rifornimenti di armi agli Houthi e ai loro alleati, i militari legati all'ex presidente Ali Abdullah Saleh.

Nello stesso giorno gli Emirati Arabi Uniti hanno annunciato di voler prendere parte "agli sforzi per sostenere e assistere i fratelli dello Yemen nel loro tentativo di pacificazione nazionale, in quanto la stabilità del Paese è stategica per l'intera regione": lo ha affermato il ministro di Stato e presidente del consiglio dei Direttori del National media council, Sultan Al Jaber, durante un incontro ad Abu Dhabi con la stampa internazionale. "L'aiuto allo Yemen arriva dopo esplicita richiesta del governo ufficiale dello Yemen e avverrà nell'ambito del coordinamento con gli altri Stati arabi della regione", per arrivare a "una soluzione pacifica e politica della crisi yemenita nell'ambito della risoluzione 2216 dell'ONU". La risoluzione approvata dal Consiglio di sicurezza dell'Onu, redatta dalla Giordania d'intesa con l'Arabia Saudita, impone pesanti sanzioni contro i ribelli Houthi.

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