Più di un milione: la cifra sarà superata nei prossimi giorni e riguarda il numero di migranti arrivati in Europa, per terra o per mare, nel 2015. La previsione è dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), che dal 1° gennaio ha già registrato per l'esattezza 991 mila arrivi: dati forniti ai media proprio mentre al Consiglio europeo il premier Matteo Renzi tornava a criticare la scarsa solidarietà dell'Unione Europea nei confronti dei migranti, invitando i Paesi membri a "scrivere meno lettere e risolvere i problemi", oltre a rimarcare che "l'Italia sta facendo la sua parte e l'Europa no".
2015, foto del grande esodo JOE KLAMAR/AFP/Getty Images Una famiglia di migranti in cammino verso Vienna dal confine con l'Ungheria ▲ 2015, foto del grande esodo Jeff J Mitchell/Getty Images 1° dicembre 2015. Una donna entra nella chiesa di un campo di accoglienza conosciuto come "La nuova giungla" a Calais, in Francia. Migliaia di migranti continuano a vivere in questo campo improvvisato, nella città portuale nel nord della Francia, da dove cercano di raggiungere la Gran Bretagna. ▲ 2015, foto del grande esodo EPA/GEORGI LICOVSKI Gevegelija, Macedonia, 23 novembre 2015. Migranti iraniani con le labbra cucite per protesta contro la chiusura della frontiera ▲ 2015, foto del grande esodo EPA/GEORGI LICOVSKI Gevegelija, Macedonia, 23 novembre 2015. Migranti provenienti da Pakistan e Bangladesh protestano di fronte alla polizia greca schierata lungo il confine. ▲ 2015, foto del grande esodo ANSA/ORIETTA SCARDINO L'arrivo a Catania della nave norvegese Siem Pilot al servizio di Frontex con a bordo i migranti soccorsi dal pattugliatore Cigala Fulgosi e le 49 vittime dell'ennesima tragedia del mare avvenuta al largo della Libia. 17 agosto 2015 ▲ 2015, foto del grande esodo EPA/GEORGI LICOVSKI Gevegelija, Macedonia, 23 novembre 2015. Migranti con le labbra cucite protestano di fronte alle forze di sicurezza contro la chiusura della frontiera. ▲ 2015, foto del grande esodo Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ 2015, foto del grande esodo JANUAR/AFP/Getty Images Migranti vicini al porto di Kuala Simpang in Indonesia ▲ 2015, foto del grande esodo Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ 2015, foto del grande esodo ANGELOS TZORTZINIS/AFP/Getty Images Un rifugiato siriano arriva sull'isola di Lesbo in Grecia su un canotto partito dalla Turchia - 7 settembre 2015 ▲ 2015, foto del grande esodo Ansa Migranti siriani al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ 2015, foto del grande esodo Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ 2015, foto del grande esodo ANSA/ORIETTA SCARDINO L'arrivo a Catania della nave norvegese Siem Pilot al servizio di Frontex con a bordo i migranti soccorsi dal pattugliatore Cigala Fulgosi e le 49 vittime dell'ennesima tragedia del mare avvenuta al largo della Libia. 17 agosto 2015 ▲ 2015, foto del grande esodo Nel solo mese di giugno sulle isole della Grecia giunti 4.270 bambini migranti, 86 dei quali non accompagnati. ANSA/SAVE THE CHILDREN ▲ 2015, foto del grande esodo Ansa Migranti siriani nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ 2015, foto del grande esodo Ansa ▲ 2015, foto del grande esodo GETTY IMAGES Il salvataggio di un barcone carico di migranti nel Mar Egeo ▲ 2015, foto del grande esodo Jeff J Mitchell/Getty Images Bambini rifugiati a Belj Manastir, vicino al confine ungherese, Croazia, 18 settembre 2015 ▲ 2015, foto del grande esodo ▲ 2015, foto del grande esodo ANGELOS TZORTZINIS/AFP/Getty Images Un barcone naufragato al largo delle coste greche ▲ 2015, foto del grande esodo La nave della marina militare irlandese Le Niamh con a bordo 367 migranti, di cui 24 donne, 13 minori e 25 salme vittime dello scorso naufragio a largo della Libia Ë approdata nel porto di Palermo. Le persone salvate dai soccorritori sono in tutto 373. Sei migranti sono stati trasportati in elisoccorso in alcuni ospedali. Palermo, 6 agosto 2015. ANSA/CORRADO LANNINO ▲ 2015, foto del grande esodo EPA/SANDOR UJVARI HUNGARY OUT Il muro in costruzione sul confine tra Ungheria e Serbia vicino al villaggio di Roszke a 180 km a sudest di Budapest - 10 settembre 2015 ▲ 2015, foto del grande esodo ANGELOS TZORTZINIS/AFP/Getty Images Giubbotti di salvataggio, abiti, scarpe sulla spiaggia dell'isola di Lesbo. Se ne sono liberati i profughi arrivati sull'isola dopo un lungo viaggio in mare - 7 settembre 2015 ▲ 2015, foto del grande esodo ANGELOS TZORTZINIS/AFP/Getty Images Un rifugiato siriano prega dopo essere arrivato sull'isola di Lesbo in Grecia su un canotto partito dalla Turchia - 7 settembre 2015 ▲ 2015, foto del grande esodo Matt Cardy/Getty Images Budapest, 4 settembre 2015, migranti salgono sui pullman che i porteranno al confine con l'Austria ▲ 2015, foto del grande esodo FERENC ISZA/AFP/Getty Images Budapest, 4 settembre 2015. Un gruppo di migranti lascia a piedi la città, in direzione Vienna. ▲ 2015, foto del grande esodo Matt Cardy/Getty Images Bicske, Ungheria, 4 settembre 2015: la protesta dei migranti che si rifiutano di abbandonare il treno per raggiungere un campo profughi. ▲ 2015, foto del grande esodo Uno dei momenti dell'intervento di soccorso della nave della Marina Militare Cigala Fulgosi che nel Canale di Sicilia, il 2 agosto scorso, ha tratto in salvo 90 migranti che si trovavano a bordo di un gommone. Tra loro donne e bambini. ▲ 2015, foto del grande esodo ATTILA KISBENEDEK/AFP/Getty Images ▲ 2015, foto del grande esodo Nel solo mese di giugno sulle isole della Grecia giunti 4.270 bambini migranti, 86 dei quali non accompagnati. ANSA/SAVE THE CHILDREN ▲ Tornando ai numeri resi noti dall'Oim, il portavoce dell'Organizzazione Joel Millman ha tenuto a sottolineare che il numero di migranti arrivati nel 2015 risulta quattro volte superiore a quello del 2014: "Vediamo flussi così forti in quest'ultima parte dell'anno", ha affermato, "che probabilmente per martedì 22 dicembre, se non addirittura prima, l'Oim stima che il milione di migranti verrà superato e si tratta di un dato davvero straordinario". A crescere di continuo, purtroppo, è poi anche il numero delle morti in mare, salito dal 16 ottobre a oggi a 442 persone con una media di 7 al giorno.
Altro record non certo positivo: nel 2015 il numero di sfollati nel mondo è cresciuto fino a superare il precedente primato di quasi 60 milioni: "Nel 2015 guerre, violenze e persecuzioni hanno costretto una persona su 122 al mondo ad abbandonare la propria casa casa", ha reso noto l'Oim.