I disordini in Ucraina e altre foto del giorno, 20.1.2014

Matt Cardy/Getty Images

20 gennaio 2014. Un trattore circondato dall'acqua alluvionale nei campi vicino a Langport, a Somerset, in Inghilterra. Grandi aree della Contea del Somerset rimangono allagate in seguito alle tempeste e alle inondazioni costiere o fluviali dei giorni scorsi. Secondo il consigliere comunale locale del Partito per l'Indipendenza del Regno Unito (UKIP), David Silvester, la causa delle alluvioni potrebbe essere il "matrimonio gay", approvato in via definitiva lo scorso luglio in Inghilterra e Galles.


EPA/ADI WEDA

20 gennaio 2014. Con l'aiuto di una fune, una donna cerca di attraversare una strada invasa dalle acque alluvionali a Giacarta, in Indonesia. Decine di villaggi di 18 distretti della capitale indonesiana sono stati colpiti da inondazioni, a causa delle forti piogge cadute a partire dall'11 gennaio. Più di 5.000 persone sono state costrette ad evacuare le loro abitazioni e almeno quattro sono morte. Le autorità hanno avvertito che il peggio potrebbe ancora venire: è previsto che fino a febbraio continuerà a piovere.


ANSA/ANGELO CARCONI

20 gennaio 2014. Un manifestante del movimento per il diritto alla casa nel piazzale di Porta Pia a Roma, durante uno dei cortei non autorizzati di "Blocca Roma" che si sono dispiegati in diverse zone della città. Alcune centinaia sono partiti da Piramide ed hanno raggiunto in metro il Colosseo, dove hanno esposto alcuni striscioni per chiedere lo "stop degli sfratti" e "reddito per tutti". Scene simili anche in zona Prenestina e Tiburtina, dove il traffico è andato in tilt, complice anche il maltempo. I manifestanti si sono radunati alle 12 a piazza di Porta Pia, luogo simbolo degli antagonisti che proprio lì si accamparono lo scorso ottobre. Dal monumento del Bersagliere sono poi confluiti nel corteo degli autisti autorganizzati, che alle 14 ha sfilato dall'Esquilino fino a piazza SS Apostoli.


ED JONES/AFP/Getty Images

20 gennaio 2014. A Seul, in Corea del Sud, un attore indossa l'uniforme tradizionale di una guardia davanti al Palazzo Gyeongbokgung dopo la nevicata della notte. Gennaio è il mese più freddo a Seul, con temperature medie di circa 4° C sotto lo zero.


EPA/KHALED ELFIQI

20 gennaio 2014. Una mongolfiera all'alba nel cielo sopra Luxor, nell'Egitto meridionale. Secondo i dati ufficiali, l'industria locale del turismo, che è parte vitale dell'economia egiziana, ha subito un duro colpo a causa delle turbolenze politiche iniziate con la rivoluzione del 25 gennaio 2013.


YOSHIKAZU TSUNO/AFP/Getty Images

20 gennaio 2014. Nel giorno di Daikan, che in Giappone è ritenuto essere il più freddo dell'anno, i bambini della scuola dell'infanzia Mizuho di Tokyo fanno esercizi a torso nudo nel parco giochi del complesso scolastico, per rafforzare la salute. 


EPA/FAROOQ KHAN

20 gennaio 2014. Nel villaggio di Sempora a Qazigund, circa 72 km a sud di Srinagar, la capitale estiva del Kashmir indiano, un gruppo di soldati dell'esercito fa ritorno nel luogo dove un militante del gruppo separatista Hizbul Mujahideen, considerato un'organizzazione terroristica, è stato ucciso ieri in uno scontro a fuoco scoppiato tra residenti e forze governative.


"Immagini che scorrono sul monitor delle "agenzie": il mondo come lo avvertiamo, mediato, non dall'impossibile ritmo continuo delle televisioni, ma dal ritmo discreto degli scatti dei fotografi; un flusso di momenti che inquadrano una giornata. Una serie di "istanti infiniti" che ci aiutano a vedere. Nessuna ambizione di primato estetico - troppo veloce e caotica la selezione - ma, certamente, il valore estetico delle fotografie scelte è parte della loro funzione: non solo "documento", ma soprattutto espressione delle possibilità della fotografia come media narrativo e rappresentativo." 


FOTO DEL GIORNO: l'archivio

YOU MAY ALSO LIKE