Un'anziana terrorizzata dagli scontri nelle strade di Tunisi. 6 febbraio 2013 (Credits: Fethi Belaid /AFP /Getty Images)
▲ Un giovane manifestante salta in mezzo al fumo dei gas lacrimogeni. Tunisi, 6 febbraio 2013 (Credits: Fethi Belaid /AFP /Getty Images)
▲ Immensa folla di manifestanti circonda l'ambulanza che trasporta il corpo di Chokri Belaid, il segretario generale del partito laico tunisino democratico ucciso a Tunisi. 06 febbraio 2013 (Credits: EPA /STR)
▲ Manifestanti mostrano una foto di Chokri Belaid, l'oppositore ucciso a Tunisi, 6 febbraio 2013 (EPA /Stringer)
▲ Un momento della manifestazione. Donne in prima linea nella protesta.Tunisi, 6 febbraio 2013 (Credits: Fethi Belaid /AFP /Getty Images)
▲ Moltissimi i giovani che stanno partecipando ai violenti scontri. Tunisi, 6 febbraio 2013 (Credits: EPA /Str)
▲ Agente di polizia allerta nelle strade deserte e desolate di una Tunisi violenta, 6 Febbraio 2013 (Credits: ANSA)
▲ Manifestanti in veglia per l'uccisione di Chokri Belaid riuniti davanti all'ambasciata tunisina a Parigi. Parigi, 6 Febbraio 2013 (Credits: AFP Photo /Medhi Fedouach)
▲ Si protesta ovunque, anche aggrappati ai semafori. Tunisi, 6 febbraio 2013 (Credits: Fethi Belaid /AFP /Getty Images)
▲ Folla di manifestanti per le strade di Tunisi. 6 febbraio 2013 (Credits: EPA /Stringer)
▲ I disordini , iniziati davanti al ministero dell'Interno , su avenue Boughiba , si sono spostati nelle strade vicine. Sulla zona rimane il fumo acre delle decine di lacrimogeni che le forze di sicurezza continuano a lanciare per disperdere i manifestanti, molti dei quali giovanissimi, che lanciano sassi verso gli agenti. La Tunisia è nel caos. La primavera araba continua...