Tanto bella quanto fragile. Iniziano gli Us Open e Maria Sharapova, che avrebbe dovuto scendere in campo domani contro Daria Gravrilova, da subito forfait per colpa di un stiramento alla gamba destra; lo stesso che l'aveva costretta a saltare i tornei di preparazione all'ultimo slam della stagione. "Ho fatto tutto il possibile per essere pronta" dice una sconsolata Maria in un messaggio sulla sua pagina Facebook "ma non c'è stato abbastanza tempo".

Sta di fatto che per la tennista russa si tratta del secondo ritiro degli ultimi tre anni nel torneo di Flushing Meadows – nel 2013 fu a causa di un problema alla spalla destra –, la quarta rinuncia a un torneo dello slam.

Negli ultimi tempi il fisico (invidiabile e invidiato) della Sharapova ha fatto crac più di una volta, costringendola a saltare oltre che i tornei di Toronto e Cincinnati – per lo stesso infortunio alla gamba, patito in allenamento dopo Wimbledon – anche la Fed Cup di aprile contro la Germania.

"Nessun atleta sta mai bene al 100%" ha dichiarato la Sharapova in una recente intervista. Ma per competere con Serena Williams, che anche grazie all'assenza della russa pare ormai lanciata verso uno storico Grand Slam, Maria dovrà ritrovare al più presto la salute fisica. La bellezza invece, quella non le manca proprio. 

Maria, la tennista più bella di sempre

Getty Images

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