Ansa

September 04 2014

Il "Boia", Isis e tutti i nemici degli Stati Uniti

Michele Zurleni

Ruhollah Mosavi Khomeini (24 settembre 1902- 3 giugno 1989) è stata la guida della rivoluzione che ha instaurato il regime degli ayatollah. E'stato lui a indicare nel Grande Satana, negli Usa, uno dei principali nemici dell'Iran. La crisi degli ostaggi dell'ambasciata americana a Teheran è stato solo il primo atto di un conflitto strisciante durato per 35 anni. Ora, Iran e Stati Uniti si trovano dalla stessa parte della barricata in Iraq, dove insieme combattono contro il nemico comune: l'Isis.

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Ruhollah Mosavi Khomeini (24 settembre 1902- 3 giugno 1989) è stata la guida della rivoluzione che ha instaurato il regime degli ayatollah. E'stato lui a indicare nel Grande Satana, negli Usa, uno dei principali nemici dell'Iran. La crisi degli ostaggi dell'ambasciata americana a Teheran è stato solo il primo atto di un conflitto strisciante durato per 35 anni. Ora, Iran e Stati Uniti si trovano dalla stessa parte della barricata in Iraq, dove insieme combattono contro il nemico comune: l'Isis.

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Saddam Hussein (qui ritratto durante il processo che lo ha portato sul patibolo, il 30 dicembre 2006) è stato per un decennio il grande nemico degli Usa in Medioriente. Contro di lui, due guerre: la prima, quella del Golfo del 1990 fu condotta da Bush padre dopo che il dittatore iracheno aveva invaso il Kuwait, la seconda, nel 2003, fu invece decisa da Bush figlio per eliminare Saddanm Hussein dallo scacchiere mediorientale.

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Saddam Hussein (qui ritratto durante il processo che lo ha portato sul patibolo, il 30 dicembre 2006) è stato per un decennio il grande nemico degli Usa in Medioriente. Contro di lui, due guerre: la prima, quella del Golfo del 1990 fu condotta da Bush padre dopo che il dittatore iracheno aveva invaso il Kuwait, la seconda, nel 2003, fu invece decisa da Bush figlio per eliminare Saddanm Hussein dallo scacchiere mediorientale.

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Muammar Gheddafi è stato un altro dei nemici storici degli Usa. Negli anni ottanta, la sua ideologia anti israeliana e anti americana lo portò a finanziare e ad aiutare molti gruppi terroristici. Nel 1986, Ronald Reagan ne ordinò l'eliminazione. Il colonello però si salvò dal bombardamento compiuto dagli aerei statunitensi. Poi, dopo anni di tensione tra le parti, durante i primi mesi dell'amministrazione Obama ci furono dei timidi segnali di distensione. Cancellati dallo scoppio della rivolta in Libia, dall'intervento militare degli Usa e dell'Europa, dalla morte dello stesso Gheddafi il 20 ottobre 2011.

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Muammar Gheddafi è stato un altro dei nemici storici degli Usa. Negli anni ottanta, la sua ideologia anti israeliana e anti americana lo portò a finanziare e ad aiutare molti gruppi terroristici. Nel 1986, Ronald Reagan ne ordinò l'eliminazione. Il colonello però si salvò dal bombardamento compiuto dagli aerei statunitensi. Poi, dopo anni di tensione tra le parti, durante i primi mesi dell'amministrazione Obama ci furono dei timidi segnali di distensione. Cancellati dallo scoppio della rivolta in Libia, dall'intervento militare degli Usa e dell'Europa, dalla morte dello stesso Gheddafi il 20 ottobre 2011.

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Osama Bin Laden è stato l'uomo più ricercato dagli americani per un decennio.

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Getty Imagines
Ayman Muḥammad Rabīʿ al-Ẓawāhirī
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Osama Bin Laden è stato l'uomo più ricercato dagli americani per un decennio.

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Getty Imagines
Ayman Muḥammad Rabīʿ al-Ẓawāhirī
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Mohammed Omar, il Mullah Omar
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Mohammed Omar, il Mullah Omar
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Abu Mus‘ab al-Zarqawi è stato il fondatore di Al Qaeda in Iraq
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Abu Mus‘ab al-Zarqawi è stato il fondatore di Al Qaeda in Iraq
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Bashar al Assad (qui ritratto con un altro dei nemici degli Usa, l'ex presidente iraniano Muhammed Ahmadinejad) è l'ultimo dei nemici degli Usa. Barack Obama voleva bombardare le postazioni del regime siriano dopo che le truppe lealiste avevano usato i gas contro i civili, ma è stato fermato dall'opposizione dell'opinione pubblica e del Congresso Usa e della comunità internazionale. Nelle ultime settimane Assad si è proposto come un alleato contro l'Isis, ma la Casa Bianca non ha ancora deciso quale strategia adottare con lui

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Bashar al Assad (qui ritratto con un altro dei nemici degli Usa, l'ex presidente iraniano Muhammed Ahmadinejad) è l'ultimo dei nemici degli Usa. Barack Obama voleva bombardare le postazioni del regime siriano dopo che le truppe lealiste avevano usato i gas contro i civili, ma è stato fermato dall'opposizione dell'opinione pubblica e del Congresso Usa e della comunità internazionale. Nelle ultime settimane Assad si è proposto come un alleato contro l'Isis, ma la Casa Bianca non ha ancora deciso quale strategia adottare con lui

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L'America combatterà fino a quando l'Isis non verrà distrutto e non sarà fatta giustizia per i due ostaggi americani uccisi. Questa è stata la promessa di Barack Obama all'indomani della morte di Steven Sotloff, il giornalista decapitato dai miliziani islamici. Quella con lo Stato Islamico è l'ultima guerra degli Stati Uniti in Medioriente, quelli dell'Isis sono gli ultimi nemici in ordine di tempo per Washington. Prima di loro, sono stati altri i personaggi contro i quali gli Usa hanno dovuto lottare. Alcuni di loro sono ancora una minaccia, altri invece, non lo sono più. Questa è una carrellata dei nemici dell'America in Medioriente

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