Simona Ventura, 50 anni per la regina della televisione

Il passaggio a Mediaset avviene a metà degli anni '90. Per il biscione conduce trasmissioni quali Mai dire gol, Zelig, Matricole, e Festivalbar. Firma il debutto de Le Iene e Zelig, produzioni divenute poi storiche per Mediaset
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Nel 1998 Simona sposa il calciatore Stefano Bettarini con il quale avrà due figli, Giacomo e Nicolò. Il matrimonio dura fino al 2004 anche se il divorzio viene firmato solo nel 2008
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Il passaggio in Rai avviene nel 2001 e per la tv di Stato la Ventura lavorerà fino al 2011 mettendo il sigillo a pagine che hanno scritto la storia dell'ultimo decennio di televisione
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Proprio grazie alla quantità di trasmissioni che per 10 anni hanno visto Simona come insostituibile protagonista SuperSImo si è guadagnata lo scettro di regina del piccolo schermo.
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Dieci le edizioni condotte di "Quelli che il calcio" con interviste memorabili e siparietti di intrattenimento che hanno trasformato il contenitore sportivo in format per tutta la famiglia
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Nello stesso periodo, sempre in Rai, Simona Ventura ha condotto Music Farm e I Cervelloni
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Era lei l'anima Rai de L'isola dei Famosi che ha condotto per 8 edizioni prima della grande crisi con Rai e il conseguente passaggio a Sky
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Nel 2004 Simona Ventura ha anche condotto, insieme a Gene Gnocchi un'edizione de Il festival di Sanremo
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Con Rupert Everett durante l'edizione del 2004 del Festival di Sanremo
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Amata dal pubblico e dall'auditel Simona ha anche sancito il debutto televisivo italiano di X Factor per le prime due edizioni firmate Rai
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Lo storico passaggio di una conduttrice Rai di questo spessore a Sky è avvenuto nell'estate del 2011. Per la pay tv Simona ha condotto due edizioni di X Factor
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Grazie alle sue pressioni, dopo lo scandalo cocaina, è tornato in tv anche Morgan in qualità di giudice del talent canoro
Sempre per Sky Simona è stata inviata per la notte degli Oscar
Glamour e modaiola Simona è anche personaggio della vita mondana soprattutto milanese, presenza fissa alla settimana della moda è amica di stilisti e uomini di potere, partecipa ad eventi e, soprattutto in passato, era facile incontrarla nei locali cool della movida milanese
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La sua passione per la moda va a braccetto con quella per il calcio. Tifosa sfegatata del Torino Simona è una delle poche donne della tv ad essere credibile anche quando parla di calcio
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Prima di approdare alla televisione Simona è stata anche modella. Nel 1986 ha partecipato a Miss Muretto, poi a Miss Italia e nel 1988 è stata rappresentante italiana per Miss Universo
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Oltre al matrimonio con Stefano Bettarini sono diversi gli uomini passati nella vita di Simona. Al momento Simona fa coppia fissa con
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Con Gerò Carraro
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Nel 2014 Simona ha partecipato al progetto di Agon Channel dopo aver tentato, invano, di tornare a Mediaset. Firma, inoltre, alcuni progetti per Cielo, Fox Life e per il web cercando di dar vita ad una web tv che porta il suo nome. Pare che abbia deciso di non voler legare più il proprio nome ad un'esclusiva e che preferisca non avere padrone.
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I maligni, invece, ritengono che Simona costi troppo e, in un periodo di vacche magre, pensi di essere una prima donna insostituibile. A prescindere da tutto in tren'anni di carriera Simona ne ha viste di ogni e ha superato centinaia di ostacoli, anche il giro di boa del mezzo secolo sarà per lei stimolo ad intraprendere nuove sfide

Il primo aprile Simona Ventura compie 50 anni, trenta dei quali passati in televisione. Una donna eclettica, di potere e di carattere che ha segnato la storia del costume e ha firmato un determinato modo di intendere la conduzione televisiva fortemente caratterizzata e sopra le righe che può piacere o meno, ma che comunque ha fatto scuola.

Carisma e passione sono state l'alfa e l'omega del suo successo. Dalle Iene al Festival di Sanremo, da Zelig al Festivalbar, da La notte degli Oscar a Quelli che il calcioSuperSimo ha condotto tutto quello che si poteva condurre.

Nel frattempo ha fatto due figli, ne ha adottata una terza, si è sposata e ha divorziato, ha tifato Torino e partecipato ad iniziative benefiche, ha amato ed è stata amata, ha litigato con tutti per poi fare pace con chi ne valeva la pena e adesso, libera da contratti in esclusiva, padroni e diktat sperimenta le nuove frontiere della comunicazione 2.0 tra web e startup piene di aspettative.

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