Quali sono stati i dieci esoneri più veloci nella storia della Serie A?
Matteo Politanò
Getty ImagesNel 2005/2006 Attilio Tesser allenò il Cagliari di Cellino per una sola partita per poi essere esonerato. ▲
Getty ImagesNel 2004 Cesare Prandelli lasciò la Roma per stare vicino alla moglie, gravemente malata e purtroppo in seguito perita, senza neppure fare il suo esordio in panchina. ▲
Getty ImagesNel 2010 Walter Bonacina prese il posto del dimissionario Antonio Conte per guidare l'Atalanta. Dopo una sola partita tornò ad occuparsi della formazione primavera per lasciare il posto a Bortolo Mutti. ▲
AnsaNonostante una carriera di successi Arrigo Sacchi ha anche fatto qualche flop. Dopo aver iniziato la carriera da allenatore nel Parma tornò in Emilia nel 2010 per lasciare dopo sole tre partite a causa del troppo stress. ▲
Getty ImagesDopo aver fatto benissimo al Bologna e fallito alla Juventus Gigi Maifredi tornò ad allenare a Brescia nel 2013 ma fu esonerato dopo solo una partita (persa) contro il Latina. ▲
AnsaNel 2012/2013 Malesani fu ingaggiato dal Palermo di Zamparini. Fu esonerato dopo tre giornate in una stagione assurda dove si alternarono nell'ordine: Sannino, Gasperini, Malesani, Gasperini e ancora Sannino. ▲
JOHANNES EISELE/AFPNella stagione 2011/2012 Stefano Pioli fu esonerato dal Palermo di Zamparini ad agosto, prima dell'inizio del campionato, dopo l'eliminazione in Europa League. ▲
Getty ImagesLuigi Delneri conta due esoneri lampo in carriera: nel 1998/1999 fu cacciato dall'Empoli prima ancora dell'inizio del campionato e al Porto, scelto come erede di Mourinho, non fece neanche in tempo a iniziare il ritiro. ▲
Getty ImagesTra gli esoneri record c'è anche quello di Ciccio Graziani che nell'estate 1990 era stato scelto come allenatore dell'Ascoli. Fu esonerato pochi giorni dopo l'annuncio e non iniziò mai la sua esperienza bianconera. ▲
Il Palermo cambia ancora allenatore. Dopo l'addio di Iachini e l'arrivo di Guillermo Barros Schelotto, ex bandiera del Boca Juniors, il club rosanero deve cercare già un nuovo tecnico. Questa volta la colpa non è del presidente mangia-allenatori Maurizio Zamparini, bensì di una licenza Uefa non arrivata. "Non posso fare altrimenti, sono le leggi" ha dichiarato l'ex mister del Lanus. Un addio lampo che ha tanti precedenti simili nella storia della serie A. Ecco gli esoneri più veloci di sempre, una gallery in cui Zamparini conferma l'origine del suo soprannome...
