Economia
January 09 2018
L’apocalisse annunciata per il mondo del retail non è arrivata, ma i cambiamenti, come certifica un articolo di Forbes, sono dietro l’angolo. Tanto che c’è chi ipotizza che il 2018 potrà essere l’anno del rinascimento per i punti vendita tradizionali. Ecco, infatti, le cinque novità che il mercato si avvia a implementare.
I punti vendita posseggono un'ampia quantità di dati che possono essere utilizzati con l'intelligenza artificiale per fornire esperienze personalizzate per sorprendere e conquistare clienti con chatbot, riconoscimento facciale, riconoscimento delle immagini e robot. L’avvento dell’internet delle cose, inoltre, permette di migliorare la visibilità dei prodotti in magazzino, velocizzare le consegne e, grazie all'apprendimento automatico, c'è anche la possibilità di anticipare i desideri dei clienti.
Gli ultimi anni hanno abituato i clienti a una differenza di prezzo fra lo shopping online e quello sul punto vendita. Adesso, però, i rivenditori hanno meno necessità di traghettare gli acquirenti online, ma possono utilizzare la stessa strategia per generare traffico sul punto vendita attraverso sconti, offerte e servizi di cui si può beneficiare solo nel negozio tradizionale.
Gli acquirenti danno per scontata la possibilità di ottenere quello che vogliono, quando vogliono. Per questa ragione, la capacità di fornire prodotti velocemente e senza stress, con semplici operazioni di pick-up in store e orari affidabili è un modo per distinguersi dalla concorrenza e costruire una solida base i clienti.
Proprio perché crescerà la popolarità della formula compra online-ritira in negozio, saranno soprattutto i punti vendita che trattano oggetti di grandi dimensioni i primi a ripensare l'immagine dello spazio per facilitare il ritiro degli acquisti. Ma la variabile della ristrutturazione è un'opportunità a disposizione anche di punti vendita più piccoli che, a differenza delle insegne, hanno la flessibilità per rimettere in gioco la propria immagine in modi originali e innovativi.
I punti vendita tenderanno a diversificare i mezzi di pagamento e crescerà l'adozione delle cripto-valute. Alcune piattaforme di e-commerce, come Magento e Shopify hanno già iniziato a promuovere l’integrazione con formule tipo BitPay. Non è escluso, infatti, che gli acquirenti in futuro potranno dare precedenza a un negozio piuttosto che a un altro in funzione delle modalità di pagamento disponibili.
- Malati di shopping? Arriva il detox
- Contrordine: agli uomini piace lo shopping (e spendono più delle donne)