Premio Pulitzer 2015: il vincitore è Anthony Doerr

Saranno certamente contenti in Rizzoli, sapendo di aver puntato ancora su un cavallo vincente. Anche quest’anno, infatti, il Premio Pulitzer per la narrativa se lo è aggiudicato un autore della loro scuderia. Si chiama Anthony Doerr, scrittore americano che con il romanzo Tutta la luce che non vediamo ha ereditato lo scettro che è stato nel 2014 di Donna Tartt e il suo Cardellino.

Il libro di Doerr è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, nella Francia occupata. La trama ruota attorno a Marie-Laure, una bambina francese non vedente, e a Werner, un ragazzo tedesco della Gioventù hitleriana. Il giovane è molto bravo nell’usare e riparare le radio, abilità che lo porta in missione per localizzare i partigiani. I destini dei due si incroceranno a Saint-Malo, una delle cittadine che a due mesi dal D-Day resiste ancora all’assalto delle forze Alleate.

Secondo la giuria del Pulitzer, Tutta la luce che non vediamo è “un romanzo intricato e fantasioso, ispirato agli orrori della Seconda Guerra Mondiale e scritto in brevi ed eleganti capitoli che esplorano la natura umana e la potenza contraddittoria della tecnologia”.

YOU MAY ALSO LIKE