Pier Luigi Bersani: una storia per immagini

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Pier Luigi Bersani presenta il libro "Giorni Bugiardi", scritto a quattro mani dal suo portavoce Stefano Di Traglia e dalla sua fedelissima Chiara Geloni, direttrice di YouDem tv. Siamo ai primi di novembre e il libro è una sorta di manuale dei veleni sui giorni che affossarono Bersani e Prodi e riportarono Giorgio Napolitano al Quirinale


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Una foto di Pierl Luigi Bersani con Romano Prodi, durante la campagna elettorale delle politiche 2013. Il destino di Bersani è legato a stretta maglia con quello di Prodi. L'ex segretario del Pd presenta le sue dimissioni proprio dopo la "sconfitta" di Prodi alle elezioni per il presidente della Repubblica


Ansa/Mario De Renzis

Pier Luigi Bersani con Massimo D'Alema, che gli affida un dicastero negli esecutivi del 1998 e del 1999. In seguito Bersani sarà ministro dell'Industria e del Commercio anche nel governo guidato da Romano Prodi dal 2006 al 2008. E' il momento in cui si concretizza e nasce il partito democratico


Ansa/RED

Pier Luigi Bersani parla con Matteo Renzi, attuale segretario del Pd. A fine 2012 Bersani sconfigge Renzi alle primarie, ma per l'uomo di Bettola è una vittoria di Pirro. Le elezioni non lo fanno salire sul carro del vincitore e non riesce a far eleggere al Colle i desiderata del Pd. Cosa che lo costringe alle dimissioni


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Pier Luigi Bersani, ospite della trasmissione "in Mezz'ora" di Lucia Annunziata parla a tutto tondo delle vicende della politica italiana e in particolar modo di Beppe Grillo. Subito dopo le elezioni politiche nel 2013, l'ex segretario del Pd tenta di trovare un accordo con il leader del Movimento Cinque Stelle. L'incontro viene trasmesso in diretta sul web e Bersani ne esce totalmente sconfitto


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Pier Luigi Bersani si intrattiene con Umberto Bossi nell'aula della Camera durante la votazione sulla fiducia che il Governo ha posto sul decreto legge che proroga le missioni militari all'estero. Siamo al 3 dicembre 2013


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L'ex segretario del Pd Pier Luigi Bersani durante un incontro elettorale al teatro Modena a sostegno della candidatura di Gianni Cuperlo alle primarie per eleggere il nuovo segretario del Pd. Ma le primarie saranno vinte da Matteo Renzi, e in questo molti vedono un destino politico "segnato" per Bersani


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L'ex segretario del Pd partecipa all'ultima Direzionale nazionale del partito a Roma e siede al fianco di Roberto Speranza, suo sostenitore alle primarie del 2012 e attuale capogruppo Pd alla Camera dei Deputati


Pier Luigi Bersani è stato colpito da un'emorragia cerebrale, ma non ha mai perso i sensi e al momento è sotto controllo all'ospedale di Parma. Per lui quest'anno è stato un anno buio, nonostante la vittoria alle primarie di fine 2012 contro Matteo Renzi. L'ex segretario del Pd ha mancato l'occasione della vita di diventare presidente del Consiglio e, contemporaneamente, ha perso le briglie del partito da lui guidato, quando un manipolo di più di cento deputati ha votato contro il "suo" Romano Prodi al Quirinale. Dimessosi subito dopo l'elezione del presidente della Repubblica, Bersani è tornato attivamente in pista sostenendo Gianni Cuperlo alla segreteria del Pd durante le primarie di fine 2013. Ma, anche questa volta, Matteo Renzi ha avuto la meglio, pur consegnando a Cuperlo la presidenza del partito. In passato Bersani è stato più volte ministro, con i governi D'Alema I e II, con il governo Amato e con le due esperienze al governo di Romano Prodi. Proprio durante l'ultimo esecutivo Prodi (dal 2006 al 2008) nasce il partito Democratico.

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