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Musica

Paolo Conte: i 40 anni da solista dell' "Uomo del Mocambo"

Conte è stato come l'eccellente vino che si conserva al buio nelle cantine del "suo" astigiano.

Negli anni '60 fa cantare una nazione intera con "Azzurro", "Senza te non ci sto più", "Tripoli 1969" ma senza mai farsi vedere. 

Paolo Conte: 40 anni di discografia

RCA Italiana
"Paolo Conte" 1974. Top Track: Onda Su Onda. Il primo disco da solista di Conte. Inaugura la "saga del Mocambo", ricorrente anche in altri brani di album successivi. E'una storia legata alla vita in provincia e prende il nome da un locale, il "Mocambo" appunto.

Paolo Conte: 40 anni di discografia

RCA Italiana
"Paolo Conte", 1975. Top Track: Genova Per Noi. Un anno dopo il primo album, per il successivo il titolo è lo stesso. Si aggiunge la seconda puntata della saga del Mocambo e la versione dell'autore di "Genova Per Noi"

Paolo Conte: 40 anni di discografia

"Un Gelato al Limon", 1979 Top Track: Bartali. Arriva quasi a tre anni di distanza dal secondo album. Contiene contributi dei musicisti della PFM Franco Mussida e Patrick Djivas. La cover è del fotografo milanese Renzo Chiesa e ritrae Conte in uno scatto realizzato a Milano al ristorante "El Brellin" sui Navigli.

Paolo Conte: 40 anni di discografia

RCA Italiana
"Paris Milonga" 1981. Top Track: Via con Me. E'l'album che consacra definitivamente Conte al grande pubblico. Entra in scena il chitarrista Jimmy Villotti e l'album è carico di note swing. Viene distribuito anche all'estero.

Paolo Conte: 40 anni di discografia

RCA Italiana
"Appunti di Viaggio" 1984. Top Track: Hemingway. Secondo disco nello stesso anno, unisce echi sudamericani al be-bop fino ad arrivare alla cavalcata "Diavolo Rosso", dedicata al grande ciclista suo concittadino Giovanni Gerbi.

Paolo Conte: 40 anni di discografia

CGD
"Paolo Conte" 1984. Top Track: Sparring Partner. Se nel titolo Conte sceglie l'originaria essenzialità, gli arrangiamenti del quinto album sono tra i più raffinati. "Gli Impermeabili" è la terza puntata della trilogia del Mocambo, mentre la traccia di apertura "Sparring Partner" viene utilizzata da Roberto Benigni nel film "Tu mi Turbi", da lui diretto.

Paolo Conte: 40 anni di discografia

CGD
"Aguaplano" 1987. Top Track: Aguaplano. L'autore dell'album è anche l'autore delle illustrazioni di copertina. Una canzone, "Jimmy Ballando", è dedicata al suo chitarrista Jimmy Villotti. Nel disco è contenuto un originale blues in lingua partenopea, "Spassiunatamente".

Paolo Conte: 40 anni di discografia

CGD
"Parole d'Amore Scritte a Macchina" 1990. TopTrack: LupiSpelacchiati. Stavolta la cover art è lasciata al grande fumettista Hugo Pratt. Appare tra i musicisti il contrabbassista Gino Touche, tuttora nell'orchestra di Paolo Conte.

Paolo Conte: 40 anni di discografia

CGD
"900" 1992. Top Track: Novecento. Attacco epico nel brano di apertura. "900 "è una cavalcata sinfonica sul secolo breve. In Gong-Oh l'autore omaggia il leggendario batterista jazz Chick Webb.

Paolo Conte: 40 anni di discografia

CGD
"Una faccia in prestito" 1995. Top Track: Sijmadicandhapajiee. Disco sornione, come la faccia della copertina, dominata dal cipiglio di Conte. Il dialetto astigiano compare in "Sijmadicandhapajiee" (trad. siamo cani da pagliaio). E'interpretata dagli Avion Travel nel loro LP "Danson Metropoli", che celebra il cantautore di Asti.

Paolo Conte: 40 anni di discografia

Warner Fonit
"Razmataz" 2000. Top Track: nessuna. E' un album anomalo nel repertorio di Paolo Conte. Si tratta in sostanza di un musical cantato e recitato ispirato al vecchio varietà di inizio del xx secolo "Vaudeville".

Paolo Conte: 40 anni di discografia

Warner Music Italia
"Elegia" 2004. Top Track: Elegia. Gli echi di provincia ritornano nell' LP pubblicato dieci anni fa. Rievocate le nebbie, le piogge, gli echi del passato e le domande sul futuro. Un brano, "La vecchia giacca nuova" è un divertissement in salsa honky-tonk.

Paolo Conte: 40 anni di discografia

Universal
"Psiche" 2008. Top Track: Big Bill. Continua il ritorno, come per l'album precedente, alle atmosfere dei dischi degli anni '80. Nello specifico in "Psiche" le sonorità riconducono agli echi di Paris Milonga. Jazz d'atmosfera nella title- track "Psiche".

Paolo Conte: 40 anni di discografia

Platinum/Universal
"Nelson" 2010. Top Track: "L'Orchestrina". Il disco è dedicato al cane di Conte, Nelson, un pastore tedesco morto due anni prima. E' un pot-pourri di vecchie sonorità da varietà, ballate pianistiche e, per la prima volta, di echi "disco" in "C'est Beau".

Paolo Conte: 40 anni di discografia

Platinum/Universal
"Snob" 2014. Top Track: Tutti a casa. Esce a 40 anni dal primo disco solista dell'avvocato di Asti. Le tracce suggeriscono l'idea di un Conte che richiama Conte negli anni '70, come la quadratura di un cerchio. Con "Argentina" ritorna al 1980 quando la traccia fu incisa per la prima volta con Lauzi.

Alla fine, in sordina come la sua voce di ruggine, esce il suo primo disco da solista.In quei mesi la classifica dei 33 è dominata da Claudio Baglioni con "E Tu",  in Italia si apre una crisi di governo che porta ad un nuovo governo Fanfani. Al cinema è l'anno di Frankenstein Junior

È il mese di ottobre del 1974 quando dallo studio "Format" di Torino esce un Lp dal titolo essenziale: Paolo Conte. Il primo di una serie di album che faranno della musica dell'avvocato di Asti una bandiera della canzone d'autore internazionale.

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