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Palestina all'Onu: che la festa cominci

Festeggiamenti nella città di Hebron. 29 novembre 2012 (Credits: LaPresse)


Bambini esultano a Ramallah. 29 novembre 2012 (Credits: LaPresse)


Anche i piccolissimi festeggiano a Ramallah. 29 novembre 2012 (Credits: LaPresse)


L'immagine del presidente palestinese Mahmoud Abbas che parla all'ONU proiettata sull 'ingresso principale di Betlemme. 29 novembre 2012 (Credits: EPA / Abed Al hashlamoun)


Folla esultante a Betlemme. 29 novembre 2012 (Credits: REUTERS/Ammar Awad)


Il discorso del presidente palestinese Mahmoud Abbas proiettato a Ramallah. 29 novembre 2012. (Credits: REUTERS/ Marko Djurica)


Un momento dei festeggiamenti a Ramallah. 29 novembre 2012 (Credits: LaPresse)


Folla in piazza  a Ramallah. 29 novembre 2012 (Credits: LaPresse)


Festeggiamenti notturni a Ramallah. 29 novembre 2012 (Credits: LaPresse)


Un ragazzo palestinese con un poster del presidente Mahmoud Abbas. Gaza City 30 novembre 2012 (Credits:  REUTERS/ Mohammed Salem)


"Ora non sara più Israele a decidere se i palestinesi possano avere uno  Stato, dopo che l'Assemblea generale Onu ha riconosciuto la Palestina come Stato osservatore non membro". Così Nabil Shaath, esponente del  comitato centrale di Fatah, dopo il voto di ieri all'Assemblea generale  Onu. E intanto a Ramallah, Betlemme, Gerusalemme, Hebron e Gaza city la festa è andata avanti fino alle prime ore del mattino. Migliaia di persone hanno cantato, ballato ed esulttao nele vie e nelle piazze delle città palestinesi per festeggiare il presidente Mahmoud Abbas ed il riconoscimento dell'Onu

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