In tanti non possono o non vogliono spendere 800 euro per un nuovo smartphone, ma non per questo devono accontentarsi di oggetti di serie B, lenti e orrendi. Per invogliare all’acquisto una fetta di clienti che resta maggioritaria sul mercato, i produttori stanno lanciando telefoni con caratteristiche d’eccellenza, belli da vedere quanto i più costosi: «La loro apparenza inganna, ma in senso positivo. Grazie a design e finiture curate» dice Flavio Ferraro, country manager italiano di Alcatel «riusciamo a creare smartphone premium accessibili a tutti». Ecco i migliori per grazia e prestazioni sotto i 300 euro.
I magnifici nove
WikoLa francese Wiko vuole rendere il lusso democratico con il View2 Pro, che ha una cornice in metallo e una scocca dall’effetto cromato. Il display, di livello, si sblocca con il riconoscimento facciale; sul retro, fotocamera doppia con sensore Sony. A 299 euro. ▲
I magnifici nove
XiaomiBrilla negli effetti speciali visivi, per esempio i primi piani definiti con lo sfondo sfocato. È uno dei vari prodigi delle camere posteriori del Redmi Note 5 di Xiaomi. Schermo da 5,99 pollici, generoso come la durata della batteria. Da 200 euro. ▲
I magnifici nove
SamsungSamsung A6 ha una cornice sottile, per lasciare il palcoscenico al display da 5,6 pollici. Oltre all’occhio, anche l’orecchio ha la sua parte: l’audio in cuffia è Dolby Atmos, per immergersi in un’esperienza surround in mobilità. Le fotocamere frontale e posteriore sono da 16 megapixel l’una, per selfie e immagini di qualità, sia di giorno che di notte. A 299 euro. ▲
I magnifici nove
AlcatelEffetto spazzolato metallizzato, processore fulmineo, ricarica rapida, doppia fotocamera frontale con grandangolo per selfie di gruppo. Alcatel 5 è forma e sostanza. A 229 euro. ▲
I magnifici nove
MotorolaDettaglio d’eleganza: la scocca posteriore del Moto G6 Plus di Motorola è in solido vetro. Il comparto fotografico ha un’intelligenza di serie che riconosce gli oggetti inquadrati e scansiona testi in automatico. A 299 euro. ▲
I magnifici nove
HonorSe è vero che due fotocamere sono meglio di una, Honor 9 Lite stressa il concetto concedendo il bis d’obiettivi su entrambi i lati. Così, la resa degli autoscatti è all’altezza dei paesaggi. Sul retro, la superficie è a specchio. A 230 euro. ▲
I magnifici nove
LGPaura di perdere l’attimo? Per quanto fuggente, l’obiettivo di LG K11 sa acciuffarlo: ha una messa a fuoco automatica con il turbo, più veloce del 23 per cento rispetto alle tradizionali. Per fissare un momento prima che finisca. A 200 euro. ▲
I magnifici nove
NokiaRealizzato partendo da un unico blocco di alluminio, Nokia 6.1 è stato pensato per sopportare colpi e urti senza scalfirsi. Nel suo corpo resistente sfoggia un display da 5,5 pollici e una fotocamera posteriore da 16 megapixel, con ottica firmata dagli specialisti di Zeiss. A 279 euro. ▲
I magnifici nove
NeffosSul retro del Neffos N1 di TP-Link, due fotocamere da 12 megapixel l’una, sensore Sony e l’altro monocromatico, per foto artistiche ed effetti sfocati di primo livello. Processore rapido, 4 giga di ram, per giocare o gestire più applicazioni in contemporanea. A 299,99 euro. ▲
60 per cento
Gli italiani che, come nuovo telefono, hanno comprato un prodotto che costa meno di 325 euro. Lo rileva una recente indagine della società comScore.
345 milioni
Gli smartphone venduti nel mondo nel primo trimestre del 2018, secondo la società di analisi Idc. Il leader di mercato è Samsung, con una quota pari al 23,4 per cento.
Questo articolo è stato pubblicato su Panorama numero 26 del 14 giugno 2018 con il titolo "Alto design (prezzi bassi)”.
