Lifestyle
September 10 2014
Montezemolo: i suoi anni in Ferrari
ANSA /Maurizio Dehli Innocenti
Luca di Montezemolo all'autodromo del Mugello nel 2011
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M.Hayhow / ANSA
Montezemolo con Michael Schumacher e Jean Todt sul circuito di Silverstone nel 1996
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Carlo Ferraro /ANSA
Da sinistra, il collaudatore Ferrari Nicola Larini, Gianni Agnelli, Michael Schumacher, Luca Cordero di Montezemolo, Eddie Irvine e Jean Todt nel 1996
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ANSA
Il "Mito" dei 50 anni di storia della Ferrari rivissuto a Vienna nel 1997: nella foto, Luca di Montezemolo e l' ex campione mondiale di Formula uno Niki Lauda
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ANSA /Benvenuti
Gianni Agnelli a Maranello nel 1999 per la nuova Ferrari F399: da sinistra nella foto, Paolo Cantarella, Paolo Fresco e Luca di Montezemolo.
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ANSA /Fabbiani /Benvenuti
Rubens Barrichello, Luca di Montezemolo, Jean Todt e Michael Schumacher posano sorridenti alla presentazione della nuova Ferrari F2002
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O. Multhraup /ANSA
Rubens Barrichello e Luca Montezemolo sul podio al Grand Prix di Shanghai nel 2004
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ANSA
Luca di Montezemolo presenta a Maranello la Nuova Ferrari F12005
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Benvenuti /ANSA
Luca di Montezemolo saluta le maestranze all'inaugurazione del nuovo stabilimento dell'Alcoa, che produce i telai in alluminio delle supercar di Maranello. Modena, settembre 2006
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ANSA /Maurizio degli Innocenti
Luca Cordero di Montezzemolo e Kimi Raikkonen nel 2007
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ANSA
Fernando Alonso, Montezemolo e Felipe Massa nel 2009
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ANSA /Ufficio Stampa Ferrari /Benvenuti
Luca di Montezemolo al Ferrari World di Abu Dhabi, in una immagine del 26 agosto 2010
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ANSA /Ferrari Press Office
Fernando Alonso, Luca Cordero di Montezemolo e Felipe Massa alla presentazione della nuova Ferrari 'F150'. Maranello, 28 gennaio 2011
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ANSA /EPA /V. Xhemaj
Luca Cordero di Montezemolo assiste alla gara di F1 sul circuito di Valencia nel giugno 2012
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ANSA /EPA /Sandro Campardo
Montezemoloe Sergio Marchionne al Motor Show di Ginevra nel 2013
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ANSA /EPA /S. Suki
Montezemolo a Monza, 6 settembre 2014. L' ultimo appluaso?
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La prima volta in Ferrari di Luca Cordero di Montezemolo è nel 1973: scelto direttamente dal "patron" Enzo, diventa il responsabile della Squadra corse del Cavallino, portandolo presto a vincere tre titoli Mondiali costruttori consecutivi (dal 1975 al 1977) con relativi successi iridati di Niki Lauda nel 1975 e 1977. Lasciata la Ferrari dopo l'ultimo successo della serie, ci fa ritorno 24 anni dopo - nel 1991 - per occupare questa volta la poltrona di presidente: sotto la sua guida, con la direzione sportiva affidata al francese Jean Todt, la Scuderia del Cavallino torna a vincere il Mondiale di Formula 1 con Michael Schumacher nel 2000. Trionfo ripetuto anche nelle successive quattro stagioni, sempre con il campione tedesco alla guida, mentre nel 2007 la "Rossa" vince il titolo con il finlandese Kimi Raikkonen.
A seguire, sei anni di insuccessi fino alla fatidica frase pronunciata da Sergio Marchionne alla vigilia del Gp di Monza: "Nessuno è insostituibile". E la notizia del cambio al vertice di questa mattina.
Finisce l'era Montezemolo, inizia l'era Marchionne.
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