HENNING KAISER/AFP/Getty Images

January 09 2015

Le 5 migliori fotocamere viste al CES 2015

Roberto Catania

Al contrario di altri eventi più “verticali” (si pensi ad esempio al Photokina), il CES di Las Vegas non è una di quelle manifestazioni attese con trepidazione dai fotografi e dai fotoamatori. Tuttavia, vista la presenza di tutti i più importanti attori dell’elettronica di consumo, la kermesse americana di inizio anno riserva sempre qualche gradita sorpresa per gli appassionati del genere.

Leggi anche: le migliori fotocamere (reflex e compatte) del 2014

Le novità non sono mancate anche quest’anno. Canon, Nikon, Sony, Panasonic e tutti gli altri player più o meno noti dell’Olimpo fotografico hanno messo in vetrina i loro ultimissimi ritrovati, reflex, compatte, mirrorless, action cam e accessori pe tutti i gusti e per tutte le tasche.

Ne abbiamo scelto cinque, i più interessanti, o semplicemente i più significativi, fra tutti quelli visti in fiera.

NIKON D5500 - Anche Nikon, dopo Canon, si converte al touch-screen e lo fa con una reflex entry level dalle dimensioni compatte (per chi volesse c'è anche un obiettivo collassabile 18-55 mm in kit) ma dalla dotazione interna piuttosto generosa: il sensore DX da 24,2 megapixel, qui nella versione senza filtro passa-basso, è affiancato da un processore Expeed 4 e da un sistema autofocus Nikon a 39 punti. L’interfaccia tattile, accessibile dal monitor ad angolazione LCD variabile, comprende il tasto “virtuale” Fn touch che può essere personalizzato con otto regolazioni a piacere, tra cui punti AF, modi area AF, diaframma e sensibilità ISO. Da segnalare la presenza del Wi-Fi integrato per controllare la fotocamera a distanza o condividere le foto sul Web passando da uno smartphone o un tablet associato.
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NIKON D5500 - Anche Nikon, dopo Canon, si converte al touch-screen e lo fa con una reflex entry level dalle dimensioni compatte (per chi volesse c'è anche un obiettivo collassabile 18-55 mm in kit) ma dalla dotazione interna piuttosto generosa: il sensore DX da 24,2 megapixel, qui nella versione senza filtro passa-basso, è affiancato da un processore Expeed 4 e da un sistema autofocus Nikon a 39 punti. L’interfaccia tattile, accessibile dal monitor ad angolazione LCD variabile, comprende il tasto “virtuale” Fn touch che può essere personalizzato con otto regolazioni a piacere, tra cui punti AF, modi area AF, diaframma e sensibilità ISO. Da segnalare la presenza del Wi-Fi integrato per controllare la fotocamera a distanza o condividere le foto sul Web passando da uno smartphone o un tablet associato.
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CANON POWERSHOT SX710 HS - Chi si attendeva di vedere la nuova G17 è rimasto deluso. Tuttavia allo stand Canon non sono mancate le novità. La più interessante è senza dubbio questa nuova compatta superzoom (l’ottica integrata può spingersi fino a un fattore di ingrandimento 30x) che di fatto prende il posto della Powershot SX700 HS. Da quest’ultima sono stati recuperi l’ottimo pacchetto di risorse per la connettività (Wi-Fi ed Nfc sono di serie) e le funzionalità video per registrare in Full HD fino a 60p; cambia invece la risoluzione, ora portata a 20.3 megapixel.
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CANON POWERSHOT SX710 HS - Chi si attendeva di vedere la nuova G17 è rimasto deluso. Tuttavia allo stand Canon non sono mancate le novità. La più interessante è senza dubbio questa nuova compatta superzoom (l’ottica integrata può spingersi fino a un fattore di ingrandimento 30x) che di fatto prende il posto della Powershot SX700 HS. Da quest’ultima sono stati recuperi l’ottimo pacchetto di risorse per la connettività (Wi-Fi ed Nfc sono di serie) e le funzionalità video per registrare in Full HD fino a 60p; cambia invece la risoluzione, ora portata a 20.3 megapixel.
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PANASONIC TZ70 - Anche Panasonic punta sulla superzoom 30x, cercando un equilibrio ancora più esasperato fra prestazioni e ingombri. Il risultato sta tutto nel palmo di una mano, quanto basta alla nuova TZ70 per contenere tutta una serie di risorse di classe premium: oltre al suddetto obiettivo ultragrandangolare (di estrazione Leica), segnaliamo il sensore da 12,1 megapixel e il sistema di stabilizzazione ottica a 5 assi. Di buon livello - come da tradizione Panasonic - la dotazione per i videomaker: la fotocamera consente infatti di registrare filmati in formato AVCHD Progressive con risoluzione Full HD 1920 x 1080 50p. La presenza di un mirino elettronico (con sensore di prossimità) farà contenti gli amanti delle inquadrature monoculari.
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PANASONIC TZ70 - Anche Panasonic punta sulla superzoom 30x, cercando un equilibrio ancora più esasperato fra prestazioni e ingombri. Il risultato sta tutto nel palmo di una mano, quanto basta alla nuova TZ70 per contenere tutta una serie di risorse di classe premium: oltre al suddetto obiettivo ultragrandangolare (di estrazione Leica), segnaliamo il sensore da 12,1 megapixel e il sistema di stabilizzazione ottica a 5 assi. Di buon livello - come da tradizione Panasonic - la dotazione per i videomaker: la fotocamera consente infatti di registrare filmati in formato AVCHD Progressive con risoluzione Full HD 1920 x 1080 50p. La presenza di un mirino elettronico (con sensore di prossimità) farà contenti gli amanti delle inquadrature monoculari.
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SONY ACTION CAM 4K X1000V - Da qualche tempo Sony ha il pallino del 4K e lo si è capito una volta di più anche al CES di Las Vegas con la presentazione della nuova Action Cam FDR-X1000VR, che è poi la prima videocamera del produttore giapponese capace di filmare a una risoluzione quattro volte superiore rispetto alle normali Full HD. Un giocattolino che piacerà agli amanti degli sport estremi o a quanti magari hanno già una Tv o un monitor ad altissima risoluzione e vogliono aggiornare il proprio guardaroba tecnologico. Sul piatto la nuova action cam di Sony mette un obiettivo ultragrandangolare Zeiss Tessar (con angolo di copertura pari a 170 gradi), moduli Wi-Fi e GPS e un sistema SteadyShot avanzato (non supportato però alla massima risoluzione) che promette di migliorare di 3 volte la stabilizzazione dell’immagine. Da sottolineare, per gli amanti della supermoviola la possibilità di registrare a 120p (in Full HD) e a 240p (HD).
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SONY ACTION CAM 4K X1000V - Da qualche tempo Sony ha il pallino del 4K e lo si è capito una volta di più anche al CES di Las Vegas con la presentazione della nuova Action Cam FDR-X1000VR, che è poi la prima videocamera del produttore giapponese capace di filmare a una risoluzione quattro volte superiore rispetto alle normali Full HD. Un giocattolino che piacerà agli amanti degli sport estremi o a quanti magari hanno già una Tv o un monitor ad altissima risoluzione e vogliono aggiornare il proprio guardaroba tecnologico. Sul piatto la nuova action cam di Sony mette un obiettivo ultragrandangolare Zeiss Tessar (con angolo di copertura pari a 170 gradi), moduli Wi-Fi e GPS e un sistema SteadyShot avanzato (non supportato però alla massima risoluzione) che promette di migliorare di 3 volte la stabilizzazione dell’immagine. Da sottolineare, per gli amanti della supermoviola la possibilità di registrare a 120p (in Full HD) e a 240p (HD).
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PENTAX DSLR - Per il momento è solo un prototipo, ma se, come tutto lascia supporre, Ricoh passerà dalle parole ai fatti, gli aficionados del marchio Pentax potrebbero presto avere una nuova fotocamera di fascia media su cui posre mani e occhi. L’idea vista al CES è quella di sostituire l’attuale K-50 con una nuova reflex più compatta, sia nel corpo macchina che nelle ottiche offerte in kit. Dai rendering mostrati dal produttore si evince la presenza di un monitor Lcd ad angolazione variabile e quella di una porta per l’ingresso di un microfono esterno. Il sensore sarà presumibilmente di tipo Aps-C.
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PENTAX DSLR - Per il momento è solo un prototipo, ma se, come tutto lascia supporre, Ricoh passerà dalle parole ai fatti, gli aficionados del marchio Pentax potrebbero presto avere una nuova fotocamera di fascia media su cui posre mani e occhi. L’idea vista al CES è quella di sostituire l’attuale K-50 con una nuova reflex più compatta, sia nel corpo macchina che nelle ottiche offerte in kit. Dai rendering mostrati dal produttore si evince la presenza di un monitor Lcd ad angolazione variabile e quella di una porta per l’ingresso di un microfono esterno. Il sensore sarà presumibilmente di tipo Aps-C.
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