La medicina della morte. La scienza della "razza superiore"
Edoardo Frittoli
Mancano pochi giorni ad una data storica. Il 27 gennaio 2015, giorno della Memoria, sarà anche il 70° anniversario della liberazione dei prigionieri dal campo di concentramento di Auschwitz.
Il lager fu proprio uno dei luoghi di sperimentazione della medicina eugenetica nazista, che fu sviluppata sin dal 1933 allo scopo di "pulire" la razza superiore "ariana". L'obiettivo principale di antropologi, medici e genetisti al servizio del Terzo Reich era quello di eliminare i rischi di corruzione della razza agendo sui fattori ereditari e sulla sperimentazione medica. Una delle prime operazioni di "pulizia" genetica fu la cosiddetta "Operazione T-4", volta all'eliminazione dei soggetti disabili tramite programmi di "eutanasia" che prevedevano la soppressione di bambini e neonati "inabili alla vita" o alla sterilizzazione coatta di soggetti portatori di disabilità fisiche.
Il Museo dell'Olocausto degli Stati Uniti di Washington DC ha promosso una mostra itinerante sulla "medicina della morte" nella germania nazista. Per ulteriori informazioni sugli eventi è disponibile la pagina ufficiale: