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April 07 2017
Con contributi di Mario Botta, Gillo Dorfles, Craig Copeland, Mimmo Paladino, Henraux, azienda leader nel campo dell'escavazione e della lavorazione del marmo, riprende la pubblicazione della storica rivista “Marmo", che negli anni ’60 e ’70 rappresentò uno spazio privilegiato di dibattito culturale sui temi dell’architettura, dell’arte e del design, ovvero sugli ambiti in cui il marmo – materiale che in questi anni è protagonista di una straordinaria riscoperta – si declina.
Ideata nel 1962 da Erminio Cidonio, - Amministratore Unico della società Henraux - e pubblicata in 5 numeri fino al 1971, la rivista “Marmo” è “una piattaforma di cultura moderna, non settaria, internazionale, protesa verso il futuro, nella quale possano essere presentate realizzazioni moderne di artisti, architetti e designers, in qualsiasi materiale, purché vagliate attraverso il filtro della critica d’arte e della tecnica”, precisava Bruno Alfieri nel primo numero.
Nella nuova edizione di “Marmo”, che riparte dal numero 6 per riprendere la numerazione lasciata in sospeso, spazio è dato alla scultura, con il coinvolgimento di artisti consolidati ed emergenti, all’ architettura e al design, con un focus particolare sull’ innovazione, sui nuovi metodi di lavorazione, su nuovi progetti e prodotti innovativi, campo nel quale Henraux eccelle grazie all’ uso avanguardistico della robotica affiancato a un saper fare artigianale.
La pubblicazione avrà cadenza annuale e si presenta come un oggetto da collezione, con contributi prestigiosi e con caratteristiche che si ripeteranno nel tempo per dare continuità alla collana, ma presentando al tempo stesso elementi sempre nuovi per sottolinearne l’ unicità.
In occasione del Salone del Mobile e del Fuorisalone 2017, la riedizione di "Marmo" è stata presentata Giovedì 6 aprile presso lo showroom Minotticucine di Milano, alla presenza del Presidente di Henraux Paolo Carli, dell’ architetto Mario Botta, Aldo Colonetti e altri ospiti illustri