Nelle regioni italiane si rafforzano - e così riescono a
controllare i business illegali -
organizzazioni arrivate da altri Paesi. Dai clan albanesi a quelli del Sudamerica, e ancora, «famiglie» cinesi, bande di nigeriani o pakistani. E il loro rapporto con ’ndrangheta, camorra e Cosa nostra si va consolidando.