Lifestyle
March 13 2014
Tanti ospiti alla sfilata della Sartoria Angela e al cocktail che ne è seguito. “Il mondo della moda si evolve,” spiega Angela Formaggia (nella foto con Cristiano Malgioglio), titolare della Sartoria di Alta Moda che porta il suo nome dal 1986, anno di fondazione,”e così anche la mia linea di produzione si adegua al mercato ed alle esigenze della clientela che cambiano. Mantengo fede però alla mia filosofia di coniugare estro creativo, arte sartoriale alla scelta di tessuti Made in Italy di elevata qualità”. Quest’anno viene introdotta una innovazione: una linea di produzioneprêt-à-porter. La Sartoria Angela da sempre realizza abiti su misura con la maestria del proprio personale specializzato e, con il prêt-à-porter, va a completare la sua linea di prodotti. "Si tratta,” sottolinea Angela Formaggia,” di abiti pronti da indossare, realizzati non su misura del cliente ma venduti finiti in taglie standard , pronti per essere acquistati. Per fare questo, ho allargato la mia produzione e il numero delle mie lavoranti. Ho iniziato la mia carriera all’età di 19 anni ed ho profuso il mio impegno nella lavorazione di abiti di alta moda e da cerimonia,”prosegue Angela Formaggia,”Ora intendo crearmi più spazio sul mercato della moda. La mia passione rimane quella comunque di vestire a 360° con eleganza ed armonia le mie clienti valorizzando le loro forme. Il mio iter professionale è stato graduale ma sempre in crescita. La crisi per me è una sfida per andare avanti”. In vista di EXPO 2015 Sartoria Angela ha anche allargato le partnership e, in occasione della sua sfilata, "International Chef" delle Personal Chef, Daniela Di Veroli e Michela Ghiorzi, offrirà un cocktail di cucina ebraica. Insegnanti di cucina presso ABChef e presso scuole di cucina a Milano, hanno lavorato per catering in Italia e all’estero (Costa Azzurra) prima di lavorare in proprio. Personal Chefs per consolati esteri in Italia e per Enti e Associazioni sono due profonde conoscitrici della cultura gastronomica ebraica italiana. Effettuano corsi di cucina ebraica su tutto il territorio nazionale. Ci saranno anche studenti camerieri del prestigioso Istituto alberghiero Carlo Porta, che forma giovani dal 1979 ed è sede di importanti concorsi gastronomici nazionali. “I giovani sono il nostro presente e il nostro futuro,” dice Angela Formaggia,”e servono scuole valide come questa in settori importanti quali l’enogastronomia e la moda. Inoltre la cultura gastronomica ebraica italiana è fittamente intrecciata con quella italiana regionale e siccome il cibo è come la moda: richiede manualità ma anche fantasia, ho deciso di aprirmi ad interazioni multietniche ed a partnership internazionali, anche perché il mercato in Italia è praticamente fermo e i nostri clienti sono in gran parte esteri, vendiamo in particolare in Gran Bretagna, Svizzera, ed anche nei paesi emergenti quali il Qatar”. La Sartoria Angela lavora con discrezione ancora oggi per grandi stilisti e per negozi di gran prestigio in tutto il mondo. La titolare si reca dalle sue clienti Vip all’estero per seguire personalmente le loro prove e per curare ogni dettaglio quando indossano gli abiti che crea appositamente per loro. Quest’anno in occasione della sfilata tra le novità c’è la scelta di elargire l’importo della vendita di un abito della linea di produzione primavera/estate 2014 alla associazione di volontariato CITY ANGELS. “Come madrina dei City Angels,” dice Daniela Javarone,”ringrazio la premiere Angela che ci è di sostegno da molti anni con la sua generosità. I fondi serviranno per i senza tetto che la nostra associazione assiste”. Sul sito della casa di moda www.sartoria-angela.eu ogni sei mesi ci sarà un abito il cui introito andrà in beneficenza. Saranno pertanto on line e in visione tutti gli abiti della sfilata, sia quelli di alta moda che quelli prêt-à-porter |