Le dieci start-up di maggiore successo

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La medaglia d'oro la vince Uber, che vale oggi 12 miliardi di dollari. Fondata nel 2009 da Travis Kalanick e Garrett Camp, la start-up lanciata a San Francisco permette di prenotare via smartphone un'auto privata anche per percorrere distanze molto brevi piace a tanti, investitori inclusi.  


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In seconda posizione troviamo Airbnb, che vale circa 10 miliardi di dollari. Il portale Airbnb è stato lanciato a San Francisco da tre ragazzi, Brian Chesky, Joe Gebbia e Nathan Blecharczykun, con l'obiettivo di facilitare i contatti tra chi cerca un alloggio a breve termine e chi dispone di uno spazio da affittare. Oggi Airbnb è operativo in poco meno di duecento nazioni diverse.


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Al terzo posto, anche in questo caso con una valore di dieci miliardi di dollari, troviamo Xiaomi. Lanciata nel 2010 dal cinese Lei Jun come azienda di telefonia mobile, è diventata un must quando, appena un anno dopo, ha commercializzato lo "Xiaomi Phone", Xiaomi M1, uno dei primissimi smartphone low-cost.


In quarta posizione, e ancora una volta con una valore stimato in dieci miliardi di dollari, c'è Dropbox. Il colosso informatico lanciato a San Francisco da Drew Houston e  Arash Ferdows offre il servizo di cloud computing al momento più diffuso al mondo.


In quinta posizione, con un valore approssimativo di nove milioni di dollari, c'è Palantir, un altro servizio lanciato nella Silicon Valley nel 2004 da Peter Thiel, Alex Karp,Joe Lonsdale, Stephen Cohen e Nathan Gettingsche per aiutare gli utenti, e in particolare governi e multinazionali, a gestire enormi volumi di dati con Java.


In sesta posizione troviamo un secondo gruppo cinese: Jingdong, il cui valore è stimato il 7,3 miliardi di dollari. Quest'azienda informatica cinese controlla 360buy.com, un rivenditore online molto simile ad Amazon.


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In settima posizione c'è Pinterest, che vale "appena" cinque miliardi di dollari. Si tratta di un social network nuovissimo ma anche famosissimo, lanciato nel 2010 da Evan Sharp, Ben Silbermann e Paul Sciarra per aiutare gli utenti a condividere tra loro fotografie, video o immagini di altro tipo. 


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La società di e-commerce tedesca Zalando è ottava in classifica, grazie a un valore stimato in 4,9 miliardi di dollari. Creata nel 2008, Zalando, prima compagnia europea in classifica, è specializzata nella vendita online di scarpe, vestiti e accessori.


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Chiude la classifica Cloudera, altra start-up americana fondata da Christophe Bisciglia e Aaron Kimball e specializzata nella distribuzione di software capaci di gestire enormi quantità di dati. 


Gli esperti di Statista ha messo in relazione in un unico grafico le dieci start-up che, oggi, valgono di più. Se Cloudera, al decimo posto, vale 4 miliardi di dollari, Uber, in prima posizione, arriva addirittura 12. La maggioranza è americana, ma anche le new entry cinesi sono ben posizionate. 

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