Johnny Rotten, il re del punk compie 60 anni - Immagini

Gianni Poglio
MUSICA - NELLA FOTO DEL 1976 GLI ARTISTI GLEN MATLOCK, JOHNNY ROTTEN E STEVE JONES IN CONCERTO, LONDRA, INGHILTERRA, (BAND "SEX PISTOLS")
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Johnny Rotten dei Sex Pistols
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JOHNNY LYDON, ALIAS JOHNNY ROTTEN NEL 2002
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IL MANIFESTO PER L'USCITA DI "GOD SAVE THE QUEEN"
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6) NEVER MIND THE BOLLOCKS - Sex Pistols - 1977
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Nato il 31 gennaio 1956 a Londra, Johnny Rotten il cantante dei Sex Pistols è una delle figure fondamentali della scena punk degli anni Settanta.

Canzoni cone Anarchy in The Uk e God Save The queen, oltre al leggendario e unico album dei Pistols, Never mind the bollocks sono pietre miliari della musica.

L'ultimo concerto della breve storia dei Pistols si tenne a San Francisco il 14 gennaio 1978. Prima di abbandonare il palco Rotten, deluso dal manager del gruppo Malcom McLaren, si rivolse al pubblico con queste parole: "Avete mai avuto la sensazione di essere stati imbrogliati?! Buonanotte".

In seguito formò un gruppo post punk-new wave: i PIL, ovvero Public Image Limited.

Nel 1996 John Lydon, il suo vero nome, prese parte alla "reunion" dei Sex Pistols (ovviamente senza Sid Vicious morto nel 1978), tornando a vestire i panni di Johnny Rotten.

La sua storia in 6 immagini (sopra)

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