Collezionista seriale di belle donne, macho da film con supereroi, ma anche gay friendly, interprete raffinato ed elegante di Milk e presunto omosessuale non dichiarato da anni. James Franco è tutto questo. Di lui si parla sia per le tresche con ragazze giovanissime, sia per le voci latenti di una passione ben celata per i bei ragazzi.
E lui, in tutto questo, ci sguazza. Tanto che in un'intervista recente al New York Magazine ha criticato l'eccessivo attaccamento dei media alle definizioni di genere e ancora una volta ha scompaginato le certezze circa il suo orientamento sessuale. "Sono un po' gay" ha detto il Harry Osborn di Spiderman. E ha poi precisato: "La mia celebrità ha creato un certo interesse sull'identità sessuale della persona con cui vado a letto".
E ha poi aggiunto:"Mi piace pensare che sono gay nella mia arte ed eterosessuale nella mia vita. Anche se, io sono anche gay nella mia vita fino al punto di un rapporto sessuale, e allora si potrebbe dire che sono etero"
Un discorso alla Jonesco cui ha aggiunto: “Sono una persona che può mostrare alla comunità etero che molte delle loro definizioni sono obsolete e noiose. E posso anche far vedere alla comunità gay che molte delle cose su di loro a cui stanno rinunciando per unirsi alla comunità etero sono una realtà bella e preziosa".
A questo punto la conclusione: "Si, Sono un po’ gay, e c’è un gay James".