Jack White-White Stripes: American Roots

Patrick Pantano /ONO Arte

Patrick Pantano, White Stripes, 2001


Andy Willsher /ONO Arte

White Stripes, Berkely, California at the Greek Theatre on August 12 th 2005


Cambridge Jones /ONO Arte

6th November 2007, Nashville, Tennessee, Dressing room of Manuel' s store - from forthcoming book on Manuel by Cambridge


Ewen Spencer ONO Arte

Jack White in una foto del 2001


Andy Willsher /ONO Arte

The White Stripes, Berkely, California at the Greek Theatre on August 12th 2005


Andy Willsher /ONO Arte

White Stripes in concerto


Michael Yurick /ONO Arte

Jack-White, Roseland


In mostra alla galleria bolognese ONO Arte Contemporanea, dal 19 giugno al 13 settembre 2014, "Jack White-White Stripes: American Roots", rassegna fotografica dedicata al cantante, polistrumentista, produttore discografico John Anthony Gillis (in arte Jack White) diventato noto al grande pubblico con la band White Stripes, fondata nel 1997 assieme alla moglie Meg White (di cui aveva assunto il cognome l’anno prima).

Istrionico e poliedrico, artista dalle profonde radici nella tradizione musicale americana, Jack White è stato ampiamente immortalato, come documenta il gran numero di fotografi internazionali che hanno scelto lui non solo come soggetto “da copertina”, ma anche per la sua personalità di fine scrittore e compositore dotato di una presenza scenica magnetica.

A Bologna si potranno ammirare ben 45 scatti (di Cambridge Jones, Patrick Pantano, Ewen Spencer, Michael Yurick, Pieter Van Hattem, Kevin Westenberg e Andy Willsher) e, in esclusiva mondiale, anche l'ultimo servizio realizzato per Mojo in occasione dell'uscita del loro ultimo disco .

Ono arte contemporanea
Via santa Margherita 10, Bologna
Dal 19 giugno al 13 settembre 2014

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