Due Italiane e una Lancia Appia: un rally tutto in rosa

Edoardo Frittoli
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La Appia affronta una delle tante curve nell'entroterra francese
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La vista dall'abitacolo della Appia Terza Serie durante una delle prove del Rallye des Princesses
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La Appia delle "Lancette" alla partenza di una delle 5 prove del rally.
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La Appia di Oliosi-Chiapparino sul carrello all'arrivo a Parigi
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La Lancia Appia Terza serie al Rallye des Princesses
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La Lancia Appia Terza serie è mossa da un 4 cilindri a V stretta di soli 1.090 cc.
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Il percorso a tappe del Rallye des Princesses da Parigi a Saint-Tropez
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Alcune delle vatture delle concorrenti: Porsche 356 e Dino Ferrari
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Due Mercedes 190 SL alla partenza da Place Vendome a Parigi
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Liliana Oliosi e Nunzia Chiapperino sul cofano della Appia Terza Serie
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La carta di navigazione tra le mani di Nunzia Chiapperino
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Nunzia "Nancy" Chiapperino con la tuta personalizzata dal logo delle "Lancette"
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La Appia con il trofeo conquistato al Rallye des Princesses del giugno 2019
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Un dettaglio della decorazione "Wings of Water-Coral" dello stylist Simone Guidarelli
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Liliana Oliosi e la cura della carrozzeria della sua Lancia Appia
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Due cuori e una Lancia Appia: due donne e un trofeo. Sintesi perfetta del successo di Liliana Oliosi e Nunzia Chiapperino al Rallye des Princesses, la gara di endurance per soli equipaggi femminili nel cuore della Francia, da Parigi alle spiagge di Saint-Tropez che si è svolta dal 2 al 6 giugno.

Le "Lancette" (nome del team che ricorda un cronografo oltre al glorioso marchio della loro vettura) si sono guadagnate il "Premio per la Combattività" conquistato nei 1.600 chilometri di strade e curve della provincia francese resistendo fino agli ultimi metri al volante in bachelite della berlina di Chivasso dalla carrozzeria variopinta con il tema dello stylist Simone Guidarelli "Wings of Water-Coral".

Alla partenza del rally "tutto in rosa" in Place Vendome c'erano vetture molto più competitive della piccola Appia 3a Serie di Oliosi-Chiapperino come le Porsche 356, le Dino Ferrari, o le Mercedes 190 SL cabrio. Ma al Rallye des Princesses i cavalli contano solo relativamente. La caparbietà e le capacità al volante delle "vecchie signore" a quattro ruote sono ingredienti fondamentali per il successo. E le "Lancette", nelle cinque tappe previste dalla gara, hanno saputo dosare perfettamente tutti questi elementi lasciandosi alle spalle le avversarie più agguerrite, grazie anche alla cura e alla professionalità del loro team di assistenza meccanica formato da Agostino e Cesare Sasso.

La Lancia Appia Terza Serie di Liliana e Nunzia è mossa da un piccolo quattro cilindri a Vdi 1.090 cc. della potenza di soli 48 Cv in grado di spingere la vettura pocooltre i 130 km/h, ben addomesticato da Liliana Oliosi con la sua mano destra ad azionare la vistosa leva del cambio a quattro rapporti al volante, tipica dell'epoca, mentre la compagna e grande amica Nunzia faceva da navigatore maneggiando gli unici strumenti moderni sul cruscotto originale dalle finiture "lusso", ambite 60 anni fa dalla clientela più snob (e abbiente).

Da oggi per Liliana e Nunzia è già tempo di rimettersi al volante per le prossime sfide di endurance che le porteranno a partecipare ancora tra un anno al Rallye des Princesses. Le "lancette" hanno iniziato il conto alla rovescia.

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