"Nel nome di Allah... il Cybercaliffato sotto gli auspici dell'Isis continua la sua CyberJihad". Così alcuni simpatizzanti dell'Isis sono entrati nell'account twitter dell'US Central Command @Centcom (qui sotto la schermata salvata da Ian Bremmer, editorialista di Time, sul suo account twitter), lo hanno hackerato e sono riusciti a minacciare: "Mentre gli Usa e i suoi satelliti uccidono i nostri fratelli in Siria, Iraq e Afghanistan noi facciamo irruzione nelle vostre reti e nei vostri pc e sappiamo tutto di voi.... Siamo nei vostri pc, in ogni base militare. Con l'autorizzazione di Allah ora siamo in @CENTCOM. Non ci fermiamo! Sappiamo tutto di voi, delle vostre mogli e dei vostri figli! Soldati americani: vi stiamo guardando...".

Dopo aver inviato 8 tweet in 20 minuti con alcuni documenti militari interni del ministero della Difesa e i numeri di telefono e indirizzi di diversi ufficiali, l'account è stato sospeso.

ISIS hacks @Centcom account. pic.twitter.com/Y0KeZYWVep

ian bremmer (@ianbremmer) 12 Gennaio 2015