In Kenya per i neonati è Obama mania

Barbara Massaro
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Nairobi, Kenya, 26 luglio 2015. Il Presidente Barack Obama arriva al Moi International Sports Complex, dove pronuncerà un discorso al Paese ospite.
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Nairobi, Kenya, 26 luglio 2015. Il Presidente Barack Obama saluta la folla al suo arrivo al Moi International Sports Complex, dove pronuncerà un discorso al Paese ospite.
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Nairobi, Kenya, 25 luglio 2015. Il Presidente Barack Obama al termine della conferenza stampa congiunta con il Presidente del Kenya, Uhuru Kenyatta.
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Nairobi, Kenya, 25 luglio 2015. La folla in attesa di Barack Obama, in visita al Parco Memoriale degli attentati terroristici del 7 agosto 1998.
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Nairobi, Kenya, 25 luglio 2015. La folla in attesa di Barack Obama, in visita al Parco Memoriale degli attentati terroristici del 7 agosto 1998.
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Nairobi, Kenya, 25 luglio 2015. La folla in attesa di Barack Obama, in visita al Parco Memoriale degli attentati terroristici del 7 agosto 1998.
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Un momento della "cena di famiglia" del Presidente Obama con una trentina di parenti, seduti a due lunghe tavolate. Qui eccolo accanto alla nonna, nota come Mama Sarah, alla sua destra e alla sorella Auma Obama, alla sua sinistra.
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Tappero rosso all'aeroporto internazionale Jomo Kenyatta (JKIA) per l'arrivo del Presidente USA, Barack Obama.
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Il benvenuto a Barack Obama sulle prime pagine della stampa locale.
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Il Presidente USA Barack Obama abbracia la sorellastra Auma Obama al suo arrivo all'aeroporto internazionale Jomo Kenyatta (JKIA).
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Il Presidente USA Barack Obama con il Presidente del Kenya Uhuru Kenyatta all'aeroporto internazionale Jomo Kenyatta (JKIA).
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Il Presidente USA Barack Obama abbracia la sorellastra Auma Obama al suo arrivo all'aeroporto internazionale Jomo Kenyatta (JKIA).
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Il Presidente USA Barack Obama al suo arrivo all'aeroporto internazionale Jomo Kenyatta (JKIA).
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Il Presidente USA Barack Obama firma il libro degli ospiti accanto al Presidente del Kenya Uhuru Kenyatta, che gli dà il benvenuto al suo arrivo all'aeroporto internazionale Jomo Kenyatta (JKIA).
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Il Presidente USA Barack Obama posa per una foto con una bambina che, insieme al Presidente del Kenya Uhuru Kenyatta, gli dà il benvenuto al suo arrivo all'aeroporto internazionale Jomo Kenyatta (JKIA).
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Nairobi, Kenya, 24 luglio 2015. Una donna legge un quotidiano locale che in prima pagina dà il benvenuto a Obama.
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Nairobi, Kenya, 23 luglio 2015. Le bandiere degli Stati Uniti e del Kenya sventolano lungo una strada della capitale.
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Nairobi, Kenya, 23 luglio 2015. Parole di benvenuto a Barack Obama su dei cartelli con cui un uomo ha addobbato la sua bicicletta.
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Nairobi, Kenya, 23 luglio 2015. Un messaggio di benvenuto a Barack Obama su un cartellone, lungo una strada della capitale.
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Barack, certo, ma anche Sasha, Michelle, Malia e da ieri persino AirForceOne. Sono i nomi più in voga per i bambini del Kenya da quanto Obama è Presidente Usa e soprattutto da quando Obama, in visita ufficiale al Paese che ha dato i natali a suo padre, è atterrato a Nairobi.

In Kenya l'elezione del Presidente era stata salutata, già allora, con immenso entusiamo e il suo arrivo nel Paese africano ha portato ai massimi livelli l'Obama mania.

Due bimbi nati nelle ultime 48 ore, ad esempio, sono stati chiamati AirForceOne, dal nome dell'aereo privato del presidente. 

"Dobbiamo tutti ricordarci di questa visita - ha detto Lucy Akinyi Okoth, una delle mamme - che è per noi una benedizione. Si tratta del migliore aereo in circolazione perchè trasporta il leader più potente di America che, tra l'altro, è un kenyote".

I due baby AirForceOne sono nati al Kisimu Jaramogi Oginga Referal Hospital proprio in contemporanea con l'atterraggio di Obama a Nairobi. 

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