September 01 2014

I 10 Paesi dove emigrare

Eleonora Lorusso

Forse a sorpresa, al primo posto come Paese dove emigrare si trova il Qatar, grazie alla sua fiorente economia, dovuta alla ricchezza del petrolio

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Forse a sorpresa, al primo posto come Paese dove emigrare si trova il Qatar, grazie alla sua fiorente economia, dovuta alla ricchezza del petrolio

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E' amata da milioni di persone nel mondo, meta di viaggi di nozze (per molti italiani), ma soprattutto è al secondo posto tra i Paesi dove emigrare: l'Australia si conferma come posto ideale per chi sogna di fare le valigie, grazie ad un'alta accettazione dei migranti (0,89), all'alta libertà economica e al basso debito pubblico.

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E' amata da milioni di persone nel mondo, meta di viaggi di nozze (per molti italiani), ma soprattutto è al secondo posto tra i Paesi dove emigrare: l'Australia si conferma come posto ideale per chi sogna di fare le valigie, grazie ad un'alta accettazione dei migranti (0,89), all'alta libertà economica e al basso debito pubblico.

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Fa parte dell'Europa, come Paese di spicco tra gli Stati nel nord, ma non ha adottato l'euro: la Svezia si trova sul terzo gradino del podio come meta dove emigrare, grazie ad un'alta libertà economica.

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Fa parte dell'Europa, come Paese di spicco tra gli Stati nel nord, ma non ha adottato l'euro: la Svezia si trova sul terzo gradino del podio come meta dove emigrare, grazie ad un'alta libertà economica.

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Nella foto Kuwait City, capitale dello Stato del Kuwait, al 4° posto come Paese dove emigrare, grazie al basso debito pubblico e al fatto che il Prodotto interno lordo pro capite è tra i più alti al mondo.

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Nella foto Kuwait City, capitale dello Stato del Kuwait, al 4° posto come Paese dove emigrare, grazie al basso debito pubblico e al fatto che il Prodotto interno lordo pro capite è tra i più alti al mondo.

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Al 5° posto (e in pole position tra le mete asiatiche) ecco Singapore: ha il Pil maggiore del Continente e ha un indice di libertà econoica molto elevato, pari a 89,4. L'indice di accettazione, però, è solo di 0,64 e preoccupa il rapporto debito/Pil al 105%.

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Al 5° posto (e in pole position tra le mete asiatiche) ecco Singapore: ha il Pil maggiore del Continente e ha un indice di libertà econoica molto elevato, pari a 89,4. L'indice di accettazione, però, è solo di 0,64 e preoccupa il rapporto debito/Pil al 105%.

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Gli Stati Uniti rappresentano da sempre una meta di emigrazione e anche in questa speciale classifica si confermano come Paese ottimo per chi vuole trasferirsi: sono al 6° posto, con un indice di libertà economica di 75,5.

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Gli Stati Uniti rappresentano da sempre una meta di emigrazione e anche in questa speciale classifica si confermano come Paese ottimo per chi vuole trasferirsi: sono al 6° posto, con un indice di libertà economica di 75,5.

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E' l'unico Paese europeo, insieme alla Germania, in classifica, al 7° posto. L'Olanda si segnala per ottimi punteggi in tutte i parametri considerati

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E' l'unico Paese europeo, insieme alla Germania, in classifica, al 7° posto. L'Olanda si segnala per ottimi punteggi in tutte i parametri considerati

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All'8° posto (e unico Paese dell'Europa continentale presente in classifica insieme all'Olanda) ecco la Germania.

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All'8° posto (e unico Paese dell'Europa continentale presente in classifica insieme all'Olanda) ecco la Germania.

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Da sempre considerata come meta dei desideri da molti, soprattutto giovani, la Nuova Zelanda si trova nella top ten con caratteristiche simili a quelle dell'Australia, anche se al 9° posto. Ha però un Pil pro capite di 40.842 dollari, contro i 67.468 del Paese dei canguri

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Da sempre considerata come meta dei desideri da molti, soprattutto giovani, la Nuova Zelanda si trova nella top ten con caratteristiche simili a quelle dell'Australia, anche se al 9° posto. Ha però un Pil pro capite di 40.842 dollari, contro i 67.468 del Paese dei canguri

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Al 10° posto in classifica ecco Taiwan, considerata una meta sicura dove emigrare nel lungo periodo: garantirebbe infatti un'elevata accettazione e un debito pari al 38,9% del prodotto interno lordo. Nella foto una turista che si fa immortalare vicino ad un monumento di Taipei, la capitale e maggiore città di Taiwan.

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Al 10° posto in classifica ecco Taiwan, considerata una meta sicura dove emigrare nel lungo periodo: garantirebbe infatti un'elevata accettazione e un debito pari al 38,9% del prodotto interno lordo. Nella foto una turista che si fa immortalare vicino ad un monumento di Taipei, la capitale e maggiore città di Taiwan.

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Una menzione particolare spetta invece al Rwanda, ultimo in classifica, alle spalle di Zimbabwe e Pakistan

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Una menzione particolare spetta invece al Rwanda, ultimo in classifica, alle spalle di Zimbabwe e Pakistan

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Nel pieno del periodo di crisi che colpisce l'Italia e in generale l'Europa, ecco la speciale classifica dei Paesi dove vale la pena emigrare . A stilarla è Nicola Persico, docente alla Northwestern University alla Kellogg School of Business. Al primo posto si trova il Qatar, seguito dall'Australia e dal Kuwait. In Europa solo Olanda, Germania e Svezia si "salvano", mentre resistono Stati Uniti e Nuova Zelanda. La top ten è frutto dell'analisi di quattro parametri: il primo è il Pil pro capite del Paese di destinazione; il secondo è il rapporto debito/Pil; il terzo è rappresentato dal cosiddetto business freedom index dell'Heritage Foudation, ovvero la facilità con cui è possibile "fare business"; il quarto parametro è infine dato dall'accettazione dell'immigrazione da parte del Paese in cui si vuole emigrare, sulla base del World Value Survey.

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