Kārlis Dambrāns, Flickr

September 22 2014

I 10 migliori smartphone dell’autunno 2014

Antonino Caffo

Avete deciso che è ora di cambiare il vostro Nokia 3310 (a proposito ecco i modelli che ne hanno fatto la storia) ma non sapete da dove partire. Quale marca? E il sistema operativo? Tastiera compatta, QWERTY o full touch? Nell’intrigata giungla del mercato tecnologico le soluzioni nel settore telefonia mobile non mancano di certo, anzi possono persino far venire un gran mal di testa a chi si perde tra mille diciture e sigle diverse. I requisiti poi sono dei più vari: sensore per le foto, quantità di memoria sufficiente e mettere dentro un po’ di tutto, semplice da utilizzare ma anche completo e, soprattutto, con una batteria duri almeno una giornata intera, per non rischiare di rimanere senza aggancio con il mondo.

Siamo quasi alla fine dell’anno e il botto è arrivato proprio adesso con l’uscita di due nuovi iPhone, il 6 e il 6 Plus, con i concorrenti Samsung, Sony ed LG che non stanno di certo a guardare. Insomma prendere una decisione non è mai facile e, quando arriva, non è del tutto priva di dubbi e incertezze. Come fare allora a scegliere il migliore smartphone secondo le proprie esigenze? Quali sono i migliori nel rapporto qualità-prezzo? Scopritelo nella gallery con la top ten degli smartphone di questo autunno, rigorosamente dalla decima alla prima posizione, dove trovate pregi e difetti dei diversi modelli. Avete scelto il vostro?

Samsung Galaxy Alpha - Lo abbiamo visto a Berlino e la sensazione di avere tra le mani un telefono di fascia alta c’è tutta. E anche il prezzo lascia intendere che non ci troviamo di fronte ad un low cost: ci vogliono tra i 600 i 650 euro per portarselo a casa. Ma a differenza dei vari Galaxy S4, S5 ecc, l’Alpha è atterrato sulla Terra per restarci a lungo.
▲

Samsung Galaxy Alpha - Lo abbiamo visto a Berlino e la sensazione di avere tra le mani un telefono di fascia alta c’è tutta. E anche il prezzo lascia intendere che non ci troviamo di fronte ad un low cost: ci vogliono tra i 600 i 650 euro per portarselo a casa. Ma a differenza dei vari Galaxy S4, S5 ecc, l’Alpha è atterrato sulla Terra per restarci a lungo.
▲

Nokia Lumia 930 - Uno degli ultimi smartphone di Microsoft a fregiarsi del marchio Nokia. Il telefono è comparabile ai modelli principali dei concorrenti anche se in qualche punto manca ancora di qualcosa. Lo store ad esempio è ancora prinvo di quell’interesse che circonda i vari App Store e Play Store e non è solo una questione di marchio. Davvero il numero delle app “di qualità” è inferiore a quello di iOS e Android ma il ritmo con cui cresce fa ben sperare ad un repentino avanzamento di livello. Il prezzo? Sui 450 euro.
▲

Nokia Lumia 930 - Uno degli ultimi smartphone di Microsoft a fregiarsi del marchio Nokia. Il telefono è comparabile ai modelli principali dei concorrenti anche se in qualche punto manca ancora di qualcosa. Lo store ad esempio è ancora prinvo di quell’interesse che circonda i vari App Store e Play Store e non è solo una questione di marchio. Davvero il numero delle app “di qualità” è inferiore a quello di iOS e Android ma il ritmo con cui cresce fa ben sperare ad un repentino avanzamento di livello. Il prezzo? Sui 450 euro.
▲

Nexus 5 - Non è più nuovissimo ma di certo l’ultimo Nexus sa difendersi molto bene in questa fine di 2014. Su internet lo si può trovare anche a 270 euro e per un dispositivo che ha già (a differenza di tanti altri) Android 4.4 KitKat, un display da 5 pollici e un processore quad-core da 2.26 GHz non è per nulla male.
▲

Nexus 5 - Non è più nuovissimo ma di certo l’ultimo Nexus sa difendersi molto bene in questa fine di 2014. Su internet lo si può trovare anche a 270 euro e per un dispositivo che ha già (a differenza di tanti altri) Android 4.4 KitKat, un display da 5 pollici e un processore quad-core da 2.26 GHz non è per nulla male.
▲

Samsung Galaxy S5 - L’ultimo dell’ammiraglia Galaxy può essere considerato una prima scelta per molti. Un display di qualità superiore da 5.1 pollici, autonomia invidiabile e un’interfaccia rinnovata lo pongono come valida alternativa all’iPhone. Ma Samsung non è più la sola a gareggiare contro Apple e il settimo posto lo conferma.
▲

Samsung Galaxy S5 - L’ultimo dell’ammiraglia Galaxy può essere considerato una prima scelta per molti. Un display di qualità superiore da 5.1 pollici, autonomia invidiabile e un’interfaccia rinnovata lo pongono come valida alternativa all’iPhone. Ma Samsung non è più la sola a gareggiare contro Apple e il settimo posto lo conferma.
▲

OnePlus One - Scommettiamo che molti di voi non avranno mai sentito parlare di OnePlus, eppure dovrebbe attirare la vostra attenzione. Non a caso nei mesi scorsi lo abbiamo messo a confronto con un Nexus 5 (almeno sulla carta perché di modelli in giro non ce ne sono) e i risultati sono stati sorprendenti. Il problema è appunto che non sappiamo quando arriverà. Ma il prezzo è interessante: 269 euro per la versione da 16 GB.
▲

OnePlus One - Scommettiamo che molti di voi non avranno mai sentito parlare di OnePlus, eppure dovrebbe attirare la vostra attenzione. Non a caso nei mesi scorsi lo abbiamo messo a confronto con un Nexus 5 (almeno sulla carta perché di modelli in giro non ce ne sono) e i risultati sono stati sorprendenti. Il problema è appunto che non sappiamo quando arriverà. Ma il prezzo è interessante: 269 euro per la versione da 16 GB.
▲

iPhone 6 Plus - Eccolo il grande di casa. Tra quattro giorni lo vedremo anche in mano a qualcuno dei nostri connazionali. Ma può un mostro del genere non piazzarsi almeno sul podio? Si e per diverse ragioni. Prima di tutto non è un telefono per chiunque: il 6 Plus è un phablet dalle dimensioni importanti, che potrebbero causare qualche problema a chi ha mani piccole. Va bene che Apple ha inserito alcuni trucchetti per arrivare lo stesso a cliccare la parte superiore dello schermo ma prezzo e dimensioni, ripetiamo, vanno valutate attentamente.
▲

iPhone 6 Plus - Eccolo il grande di casa. Tra quattro giorni lo vedremo anche in mano a qualcuno dei nostri connazionali. Ma può un mostro del genere non piazzarsi almeno sul podio? Si e per diverse ragioni. Prima di tutto non è un telefono per chiunque: il 6 Plus è un phablet dalle dimensioni importanti, che potrebbero causare qualche problema a chi ha mani piccole. Va bene che Apple ha inserito alcuni trucchetti per arrivare lo stesso a cliccare la parte superiore dello schermo ma prezzo e dimensioni, ripetiamo, vanno valutate attentamente.
▲

LG G3 - Un solo LG nella nostra classifica ma con tanto di cappello. Questo modello è un passo importante dentro l’olimpo di chi regna nel mondo smartphone. LG ha realizzato uno smartphone con uno schermo senza apparenti punti di debolezza, un display da 5.5 pollici (come l’iPhone 6 Plus) ma con un prezzo pià basso della metà dell'acclamato iPhone 6 Plus.
▲

LG G3 - Un solo LG nella nostra classifica ma con tanto di cappello. Questo modello è un passo importante dentro l’olimpo di chi regna nel mondo smartphone. LG ha realizzato uno smartphone con uno schermo senza apparenti punti di debolezza, un display da 5.5 pollici (come l’iPhone 6 Plus) ma con un prezzo pià basso della metà dell'acclamato iPhone 6 Plus.
▲

iPhone 6 - Una scelta più equilibrata. Rappresenta forse il telefono che più di altri riesce a soddisfare le esigenze di diversi tipi di utente. L’unica pecca è (ancora) l’assenza di uno slot per le schede di memoria. E non fatevi ingannare da chi dice che si può mettere tutto sul cloud. Provate voi a guardare un film in HD usando una connessione dati. Vediamo poi con quanto credito tornate a casa. Tolto questo è tra i top.
▲

iPhone 6 - Una scelta più equilibrata. Rappresenta forse il telefono che più di altri riesce a soddisfare le esigenze di diversi tipi di utente. L’unica pecca è (ancora) l’assenza di uno slot per le schede di memoria. E non fatevi ingannare da chi dice che si può mettere tutto sul cloud. Provate voi a guardare un film in HD usando una connessione dati. Vediamo poi con quanto credito tornate a casa. Tolto questo è tra i top.
▲

Sony Xperia Z2 - Sony ha vissuto gli ultimi anni della sua storia nel mondo della telefonia mobile quasi come fosse obbligata ad esserci ma senza sussulti degni di nota. Un po’ come un calciatore attempato che se ne va in un campionato indiano a tirare gli ultimi calci al pallone: la storia è certamente dalla sua parte ma la necessità di mettersi a confronto con difese più giovani può metterlo in crisi. L’Xperia Z2 è un dispositivo che non ha il fisico di un HTC One M8 o l’entourage marketing di un Galaxy ma che grazie alla sua fotocamera con video recording a 4K, uno schermo senza troppi difetti e un prezzo che si aggira intorno ai 400 euro, può fare ancora la differenza. Proprio come un tiro a giro nell’angolino al 90°.
▲

Sony Xperia Z2 - Sony ha vissuto gli ultimi anni della sua storia nel mondo della telefonia mobile quasi come fosse obbligata ad esserci ma senza sussulti degni di nota. Un po’ come un calciatore attempato che se ne va in un campionato indiano a tirare gli ultimi calci al pallone: la storia è certamente dalla sua parte ma la necessità di mettersi a confronto con difese più giovani può metterlo in crisi. L’Xperia Z2 è un dispositivo che non ha il fisico di un HTC One M8 o l’entourage marketing di un Galaxy ma che grazie alla sua fotocamera con video recording a 4K, uno schermo senza troppi difetti e un prezzo che si aggira intorno ai 400 euro, può fare ancora la differenza. Proprio come un tiro a giro nell’angolino al 90°.
▲

HTC One M8 - C’è poco da obiettare. Se il secondo album nella carriera di un artista è il più difficile, HTC è riuscita nell’arduo compito di sfornare una seconda generazione che tiene il passo delle promesse della prima ma con i dovuti aggiornamenti hardware e software. La fotocamera ha una qualità e velocità di scatto senza precedenti, le casse Boomsound suonano come un concerto dei Rolling Stones nel palmo di una mano; scocca e materiali sono l’abbinamento perfetto di design ed ergonomia. Le indiscrezioni durante il 2014 su come sarebbero dovuti essere il Galaxy S5 e l’iPhone 6 prevedevano quasi tutte un display con un bordo sottile e con spazio ridotto ai lati. Non a caso proprio come l’HTC One M8. Il prezzo è da top (650 euro) ma qui non ci sono compromessi (a differenza dei modelli precedenti).
▲

HTC One M8 - C’è poco da obiettare. Se il secondo album nella carriera di un artista è il più difficile, HTC è riuscita nell’arduo compito di sfornare una seconda generazione che tiene il passo delle promesse della prima ma con i dovuti aggiornamenti hardware e software. La fotocamera ha una qualità e velocità di scatto senza precedenti, le casse Boomsound suonano come un concerto dei Rolling Stones nel palmo di una mano; scocca e materiali sono l’abbinamento perfetto di design ed ergonomia. Le indiscrezioni durante il 2014 su come sarebbero dovuti essere il Galaxy S5 e l’iPhone 6 prevedevano quasi tutte un display con un bordo sottile e con spazio ridotto ai lati. Non a caso proprio come l’HTC One M8. Il prezzo è da top (650 euro) ma qui non ci sono compromessi (a differenza dei modelli precedenti).
▲

SUBSCRIBE TO
OUR NEWSLETTER

YOU MAY ALSO LIKE