Grand Tour d'Italia: Milano vista da Signorini e Sveva Casati Modignani

Milano capitale della moda e dello sviluppo economico del paese. Per raccontare la più cosmopolita delle città italiane non bastava una puntata e così Grand Tour d'Italia, il programma di Rete 4 condotto da Alessia Ventura e Giorgio Mulè, il direttore di Panorama, propone due puntate tutte milanesi e una carrellata di ospiti davvero speciali. Ecco il meglio del primo dei due appuntamenti, andato in onda venerdì 10 novembre, che ha registrato un boom di ascolti con il 6,1% di share.

Grand Tour d'Italia, l'Europa vista da Milano 

Milano tra Italia e Europa. È la città che spinge la ripresa a colpi di ricerca, impresa e strategie di sviluppo, come ha raccontato Beatrice Covassi, il Capo rappresentanza in Italia della Commissione Europea, intervistata dall'inviato di Grand Tour d'ItaliaCataldo Calabretta. "Qui si respira un'Europa concreta e pragmatica, fatta di ricerca, investimenti e industria, e c'è anche un'aria di ottimismo. Forse qualche diffidenza resta sul tema dell'immigrazione, ma c'è tanta voglia di costruire". 

La chiave per lo sviluppo italiano ed europeo? "Collaborare rinforzandosi per diventare un blocco unito e coeso, per esprimere tutto il potenziale creativo che l'Europa possiede. Non dimentichiamo la forte intelligenza che pervade l'Europa, basti pensare agli scienziati italiani e tedeschi. Ci vogliono più progetti comuni", ha sottolineato a Grand Tour d'ItaliaDiana Braccopresidente del gruppo Bracco, la multinazionale farmaceutica.

La cultura e l'istruzione 

Milano e la Lombardia come centro d'eccellenza dell'istruzione e della cultura. Ad approfondire questo tema ci ha pensato il ministro dell'istruzione Valeria Fedeli, che ha anche svelato il suo rapporto speciale con Milano. "Sono molto affezionata a Milano perché qui ho studiato e ho incontrato la cultura e la pratica politica, che mi hanno spinto ad incrociare una realtà dinamica, innovativa e cosmopolita. Qui ho cominciato a fare la sindacalista, nel '72", ha rivelato il ministro.

Tra i temi trattati, c'è ovviamente la pratica dell'alternanza scuola-lavoro. L'obiettivo del Governo? Replicare lo schema della Lombardia anche in altre regioni. E proprio del progetto Garanzia Giovani, che propone non solo l'orientamento al lavoro ma di accompagnare i giovani fino al primo inserimento lavorativo, ha parlato l'assessore regionale all'istruzione Valentina Aprea.  "Garantiamo un'esperienza entro quattro mesi dal termine degli studi. 700 operatori pubblici e privati sono attivi e i risultati sono incredibili".


Grand Tour d'Italia - La terza puntata

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La scrittrice Sveva Casati Modignani

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Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala

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Il direttore di Chi, Alfonso Signorini

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Il ministro dell'istruzione Valeria Fedeli

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Lo chef Matias Perdomo

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La costumista Anahi Ricca

Grand Tour d'Italia - La terza puntata

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Stash dei The Kolors

Grand Tour d'Italia - La terza puntata

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Vittorio Sgarbi

Grand Tour d'Italia, l'incontro con Signorini e Sveva Casati Modignani

Tra gli incontri più intensi della terza puntata del secondo ciclo di Grand Tour d'Italia, c'è quello con Alfonso Signorini, milanese doc innamorato della sua città. Il suo luogo del cuore? Da melomane incallito, ovviamente La Scala, cui lo lega un ricordo speciale. "I miei nonni s’incontrarono in sanatorio per curare la tubercolosi. Una volta guariti, andarono alla Scala ad assistere alla Traviata e lì mio nonno chiese a mia nonna di sposarlo", rivela il direttore di Chi, che ha poi presentato Ciò che non muore mai, il suo libro su Chopin. 

A proposito di libri, non poteva mancare una delle scrittrici milanesi più amate, Sveva Casati Modignani, che si definisce "orgogliosamente milanese". "Il mio è un gioco. Gioco a raccontare le storie in cui Milano è sempre una protagonista involontaria. Certo, è cambiata tantissimo: rileggendo Anna dagli occhi verdi, scritto 35 anni fa, si scopre che la mia città era un altro mondo, era l'Italia del benessere economico, in cui cercare lavoro era facile". 

Milano, capitale della moda e del food

Discrezione, disciplina e dovere, sono l'essenza di Milano, capitale dell'eleganza e della moda. "Milano è quella più all'avanguardia, è la più internazionale", sottolinea Anahi Ricca costumista televisiva tra le più contese, collaboratrice tra le altre di Maria De Filippi e Federica Panicucci. Ma Milano è anche una delle capitali italiane del food e non potevano mancare chef stellati del calibro dei Fratelli Cerea, che hanno fatto dell'arte della ristorazione la loro missione di vita. 

Grand Tour d'Italia ha incontrato Chicco e Roberto Cerea - tre stelle Michelin con il loro ristorante Da Vittorio a Brusaporto, in provincia di Bergamo - ambasciatori della cucina italiana nel mondo. Sempre a Milano, ha trovato casa sedici anni fa Matias Perdomo, dall'Uruguay con furore. I suoi piatti riflettono la concezione ludica che ha della cucina, perché "trasmettere passione e divertimento è fondamentale, ma è un gioco serio", rivela lo chef del ristorante Contrasto.  

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