Grace Kelly, è ancora lei la principessa Numero Uno

Martino De Mori

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Grace Patricia Kelly nasce a Philadelphia il 12 novembre 1929, da una famiglia di origine irlandese. Nella foto da sinistra: il padre John Kelly, la madre Margaret Majer, i figli Margaret (10 anni), Jack (8), Grace (5) e Lazen (2) sulla spiaggia di New Jersey.


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I Kelly (qui Grace negli anni '80) sono una delle famiglie più importanti della città di Philadelphia, con una via dedicata (Kelly Drive). Papà John è un ricco self made man, nonché campione olimpico di canottaggio; mamma Margaret, nata in Germania, conquista alcune copertine di magazine grazie alla sua avvenenza.


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Grace si avvicina alla recitazione grazie anche allo zio George, commediografo e vincitore di un Pulitzer. La famiglia in realtà è contraria, ma lei insiste, iniziando come modella e, nel 1951, debuttando al cinema nella pellicola La quattordicesima ora.
(Nella foto: Grace Kelly insieme a Bing Crosby, col quale reciterà nei film La ragazza di campagna del 1954 e Alta società del 1956)


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Nel 1952 è già una star ed è la protagonista femminile di Mezzogiorno di Fuoco, il capolavoro western di John Ford. La sua bellezza buca lo schermo, ma non le mancano doti recitative: nel 1954 ottiene una nomination all'Oscar per Mogambo e nel 1955 conquista la statuetta come migliore attrice protagonista in La ragazza di campagna. È La consacrazione.


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Fondamentale per la sua carriera è la collaborazione con Alfred Hitchcock, che di lei dà una definizione rimasta agli annali: Ghiaccio Bollente. La Kelly recita in Il delitto perfetto (1954), La finestra sul cortile (1954, nella foto) e Caccia al ladro (1955).
Proprio questo film, girato nel Principato di Monaco, le fa conoscere il principe Ranieri III.


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Dopo aver verificato la fertilità di Grace, il principe la chiede in moglie e i due si sposano il 18 aprile 1956 con una cerimonia che fece epoca. Avranno 3 figli, spesso protagonisti di gossip: Carolina, Alberto e Stephanie.


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La Kelly accontenta Ranieri lasciando la carriera, ma a malincuore, e dedicandosi al ruolo di madre e consorte. È tentata di tornare sul grande schermo con Hitchcock, ma il progetto non si concretizza e il suo ultimo film resta Alta società, del 1956.


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Grace Kelly muore improvvisamente il 13 settembre 1982 in seguito a un incidente stradale avvenuto il giorno prima, mentre guida vicino al Principato. La figlia Stephanie, al suo fianco, riporta lievi ferite. Sono fiorite le ipotesi più bizzarre sulla sua morte (anche l'omicidio), ma quella più probabile è un ictus cerebrale che l'avrebbe colpita mente era al volante.


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Come Kate Middleton , come Mette-Marit di Norvegia, come Letizia di Spagna, anche Grace Kelly non aveva natali aristocratici: la sua era una famiglia americana ricca ma il padre John non inalberava titoli, era un brillante e carismatico canottiere (3 medaglie d'oro alle Olimpiadi) che fece fortuna con le sue mani. Ma tutt'ora Grace viene considerata LA principessa.
Certo, dalla sua aveva qualcosa: ancora oggi è ritenuta la più bella donna della storia del cinema. Alfred Hitchcock, che chiaramente di lei si invaghì ma senza speranza, la definì "ghiaccio bollente", per sottolineare quell'aura di sensualità che emanava pur essendo fondamentalmente una bellezza di tipo freddo (bionda, occhi azzurri, volendo un po' altera). Insomma, niente natali nobili ma nelle vene il sangue di Grace era comunque "blu", a partire dal nome.
La compianta principessa di Monaco rimane l'icona con cui misurare la classe delle reali attualmente al potere nel mondo dei media. A partire dalla nuora virtuale, la moglie di suo figlio Alberto, Charlene Wittstock, che sarà sempre costretta a vivere con l'ingombrante spettro della suocera.

Forse chi si avvicina di più al modello-Grace è Rania di Giordania, grazie al suo aplomb, al suo impatto mediatico e all'impegno da vera regina nel migliorare la condizione della donna nei paesi islamici. Per altri motivi, soprattutto per la vita difficile e la sua tragica scomparsa, anche Diana d'Inghilterra è stata più volte accostata alla principessa di Monaco.
E Kate Middleton? Troppo presto per giudicare, lasciamola lavorare.

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