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Garlasco, otto anni dopo

"Alberto Stasi ha brutalmente ucciso la fidanzata, che evidentemente era diventata, per un motivo rimasto sconosciuto, una presenza pericolosa e scomoda, come tale da eliminare per sempre dalla sua vita di ragazzo 'per bene' e studente 'modello', da tutti concordemente apprezzato".

E' questa l'ultima verita' sancita dai giudici della Corte d'Assise d'Appello nel processo d'appello bis per l'omicidio di Chiara Poggi, trovata uccisa nella sua abitazione di Garlasco (Pavia) esattamente otto anni fa, il 13 agosto del 2007.

Otto anni nei quali l'unico imputato per il delitto è stato l'allora fidanzato, Alberto Stasi, ex studente alla Bocconi che ora è in attesa del processo in Cassazione, che comincera' l'11 dicembre, e che potrebbe porre fine alla vicenda costellata da polemiche sulla conduzione delle indagini da due assoluzioni, un annullamento con rinvio da parte della Suprema Corte e una condanna a 16 anni in appello.

La famiglia di Chiara ora chiede all'imputato un milione di euro, come disposto dai giudici d'appello, ma i difensori di Stasi - che hanno presentato ricorso in Cassazione, così come la Procura generale - definendo la sentenza "gravemente viziata, oltre che costellata da macroscopiche violazioni sia dei diritti fondamentali dell'imputato che della delle processuale penali", intendono attendere il verdetto della Suprema Corte.

Proprio in questi giorni, peraltro, dopo le continue proteste dei clienti, che non gradivano più essere seguiti da un condannato per omicidio, lo studio commercialista in cui Stasi era impiegato ha deciso di porre fine al rapporto di lavoro.

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Garlasco, 18 agosto 2007: I funerali di Chiara Poggi. Alberto Stasi è seduto con i famigliari della vittima

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Garlasco, 13 agosto 2007: un uomo della scientifica entra nella casa di Chiara Poggi
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Alberto Stasi accusato di omicidio della fidanzata Chiara Poggi
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La madre di Chiara Poggi al termine della lettura della sentenza ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Vigevano, 17 marzo 2009: Rita Poggi, madre di Chiara, esce dall'aula dove si è  tenuta l'udienza preliminare di Alberto Stasi, (Credits: Daniel Dal Zennaro /ANSA)


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Da sinistra, in un'immagine d'archivio: Chiara Poggi fotografata con le cugine gemelle Stefania e Paola Cappa
Un'immagine di Chiara Poggi, uccisa il 13 agisto del 2007, (Credits: LaPresse)

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