Le foto del giorno, 7.3.2013

EPA/MAXIM SHIPENKOV

7 marzo 2013. Il ballerino del Teatro Bolshoj di Mosca, Pavel Dmitrichenko, nel corso di un'udienza in tribunale. Dmitrichenko ha confessato di aver organizzare l'aggressione contro il direttore artistico Serghej Filin, sfigurato dall'acido solforico nella notte del 17 gennaio.


EPA/AHMAD YUSNI

7 marzo 2013. Un soldato sorveglia l'area dove sta per arrivare il Primo ministro malaysiano Najib Razak, a Felda Sahabat, vicino a Lahad Datu, nello Stato di Sabah, Isola del Borneo, Malesia.

Il governo malaysiano ha oggi respinto la tregua dichiarata unilateralmente dal ''sultano'' Jamalul Kiram, intimando la resa incondizionata ai suoi seguaci, che da quasi un mese occupano un'area costiera nel nord-est del Borneo reclamando diritti di proprietà ancestrali e un aumento della cifra simbolica corrisposta annualmente da Kuala Lumpur per quelle terre.

Le forze di sicurezza della Malesia, in seguito all'invasione di 200 filippini del sultanato di Sulu (una catena di isole nel Sud-ovest dell'arcipelago) nello stato malese di Sabah, il 12 febbraio 2012, sono intervenuti con attacchi aerei e di artiglieria pesante, per poi intensificare nell'area la ricerca dei seguaci del sultano Jamalul Kiram.


EPA/PRESIDENCY OF VENEZUELA  

6 marzo 2013. A Caracas, Venezuela, migliaia di persone prendono parte al corteo funebre in omaggio al presidente venezuelano Hugo Chavez, morto il 5 marzo per complicazioni legate al suo cancro, in un ospedale militare di Caracas, Venezuela. La sepoltura è prevista per l'8 marzo.


EPA/LUONG THAI LINH

7 marzo 2013. Un venditore ambulante di fiori in attesa di clienti lungo una strada di Hanoi, in Vietnam, alla vigilia dell'8 marzo, la Giornata internazionale della donna.


EPA/S. SABAWOON

7 marzo 2013. Una donna afghana prepara del pane tradizionale nel suo negozio, alla vigilia della Giornata internazionale della donna a Kabul, in Afghanistan.


EPA/SANJEEV GUPTA

7 marzo 2013. Una donna al lavoro in un cantiere, alla vigilia della Giornata internazionale delle donne, a Bhopal, in India.


SAM PANTHAKY/AFP/Getty Images

7 marzo 2013. Un uomo controlla il funzionamento di un tubo dell'acqua in una piana di sale a Santalpur, nel distretto di Kutch, Gujarat, India. Migliaia di lavoratori del settore del sale vivono deprivati dell'essenziale e il futuro dei loro loro figli è incerto, anche perché molte scuole mancano del personale adeguato e con esperienza nell'insegnamento.


Le foto di oggi ci portano in India, Malesia, Russia, Vietnam, Kenya, Venezuela e Afghanistan.


"Immagini che scorrono sul monitor delle "agenzie": il mondo come lo avvertiamo,  mediato, non dall'impossibile ritmo continuo delle televisioni, ma dal  ritmo discreto degli scatti dei fotografi; un flusso di momenti che  inquadrano una giornata. Una serie di "istanti infiniti" che ci aiutano a  vedere. Nessuna ambizione di primato estetico - troppo veloce e caotica  la selezione; ma, certamente, il valore estetico delle fotografie scelte è parte della loro funzione, non solo "documento", ma soprattutto  espressione delle possibilità della fotografia come media narrativo e  rappresentativo."

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