Eutanasia, la donna che accompagna gli italiani a morire

Io, che do la "dolce morte" agli italiani
Dopo il caso (e la polemica) per il suicidio assistito del 17enne belga, Panorama dedica alla «dolce morte» la storia di copertina del numero in edicola da giovedì 22 settembre. Con una lunga intervista a Sandra Martino, la donna svizzera che dal 2007 gestisce pratiche e sentimenti di molti dei 50 malati italiani che ogni anno lasciano il nostro Paese per Zurigo, in cerca di eutanasia. "Non soffrire" dice "è un diritto".

La verità sugli italiani rapiti in Libia
Il 19 settembre altri due italiani sono scomparsi in Libia, inghiottiti dal deserto al confine con l’Algeria, dove spadroneggiano bande di terroristi e mercenari. Intanto Panorama alza il velo sul rapimento 2015 dei quattro dipendenti della Bonatti, finito nel sangue lo scorso marzo: è stata una cellula tunisina dell’Isis. Ai prigionieri dicevano: "Il governo italiano paga il riscatto per tutti, lo faranno anche per voi...". Alcuni dei rapitori hanno avuto legami con l’Italia, ma le nostre autorità non hanno mai chiesto informazioni.

Il nuovo fronte delle spie russe
A Mosca si avvicina l’autunno, arrivano i primi freddi e torna il tempo delle spie. La guerra con gli occidentali ora si gioca sul terreno dell’informatica, rivelando notizie scomode su Hillary Clinton o sugli atleti che si dopano. E manovrando in modo accorto personaggi come Julian Assange e Edward Snowden. Ma anche nel classico gioco dello spionaggio, Vladimir Putin si muove con sicurezza, eliminando 400 agenti avversari e progettando un nuovo super ministero che ricarda tanto il vecchio Kgb.

Parla Natascha Kampusch: "I miei dieci anni da libera"
A dieci anni esatti dalla fuga dal seminterrato degli orrori, dove fu rinchiusa per 3.096 giorni, la viennese Natascha Kampusch, 28 anni, racconta a Panorama la sua nuova vita. Tra lavoro, volontariato, un secondo libro appena uscito, rapporti con la gente. E qualche fobia che, inevitabilmente, non passa.

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