Dating: 5 abitudini che hanno fatto il loro tempo

Davide Decaroli

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Attendere tre giorni prima di chiamare
D'accordo, prendere in mano il cellulare due nanosecondi dopo aver ottenuto il suo numero di telefono rasenta il ridicolo. Il motivo è risaputo: si rischia di passare per dei disperati. Ma attendere le canoniche 72 ore può uccidere l'entusiasmo e far crescere i dubbi (soprattutto di chi sta all'altro capo della linea). Quindi, invece di fare il conto alla rovescia, meglio concentrarsi sulla sostanza: va bene chiamare anche il giorno dopo, facendo però apparire il tutto molto casual. In particolare non deve trasparire l'ansia di rivedersi subito: meglio chiacchierare del più e del meno e fissare l'eventuale appuntamento per i giorni a venire.


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Proporre l'accoppiata cena più cinema
Il grande classico per eccellenza, che sa però decisamente di vecchio. Il mix va evitato soprattutto nelle fasi preliminari del rapporto. Mentre una bistecca accompagnata da un bicchiere di vino facilita la conversazione, la sala buia di un cinema non agevola l'impresa. Quando cercate di conoscere una ragazza, optate per un post cena che aiuti a tenere alto il livello di coinvolgimento. Non dovete inventarvi niente di speciale: una passeggiata basta e avanza.


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Regalare fiori (o altro) al primo appuntamento
Ogni cosa a suo tempo. Se pensate che al primo appuntamento non ci si debba presentare a mani vuote appartenete chiaramente a un'altra era. Il primo incontro deve essere a "gravità zero": leggero, giocoso e privo di pressioni. Fiori e regali vari appesantiscono solo l'aria. E poi non tutte le donne vanno pazze per l'uomo esasperatamente romantico, soprattutto quando si precipita nel melenso.


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Pagare ogni cosa
Intendiamoci, aprire il portafogli al primo incontro non è per nulla un male. Recitare costantemente la parte del "pago tutto io", invece, può risultare fastidioso. Lasciate scorrere gli eventi in modo naturale, senza forzare la mano. Lei vuole offrire? Declinate gentilmente, sottolineando con humour che la prossima volta toccherà a lei. Anche il pagamento alla romana va più che bene: ricordate che siamo nel XXI secolo. Tuttavia, se non fa mai neanche finta di tirare fuori il borsellino, iniziate a porvi due domande.


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Eccedere nelle cortesie
Gentleman sì, ma senza esagerazioni. Ci sono un sacco di piccole azioni entrate nell'immaginario comune, come aprirle la portiera o aiutarla a sedersi al ristorante. La cortesia è sempre gradita, la rigidità no. Agire in modo troppo cavalleresco non vi colloca solo in un'altra epoca, ma rischia di accentuare le distanze tra voi e lei, facendovi sprofondare irrimediabilmente nella "zona amico". Quel cono d'ombra da cui nessuno ha mai fatto ritorno.


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Rispetto a qualche generazione fa, le regole del dating sono notevolmente cambiate. Basti pensare all'invasione dei social network, la cui onda lunga ha in buona parte rivoluzionato anche le prassi in campo amoroso. Eppure ci sono delle abitudini – in certi casi veri e propri cliché – che faticano a tramontare, nonostante sia evidente che non funzionino più come in passato. Ecco cinque consuetudini che hanno fatto il loro tempo e che oggi non costituiscono più una carta vincente quando si vuole conquistare il cuore di una donna.

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