Spencer Platt/Getty Images New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco sulla papamobile lungo la 5th Avenue, diretto alla Cattedrale di St. Patrick. ▲ ANSA/L'OSSERVATORE ROMANO New York, USA, 24 settembre 2015. Una scena commovente all'ingresso di Papa Francesco nella cattedrale di San Patrizio. Il Pontefice si è avvicinato a una bambina afroamericana su una sedia a rotelle e l'ha abbracciata. La bimba ha pianto per l'emozione. ▲ ANSA/L'OSSERVATORE ROMANO New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco atterra da un elicottero nel centro di New York . ▲ ANSA/L'OSSERVATORE ROMANO New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco nella Cattedrale di St. Patrick. ▲ ANSA/L'OSSERVATORE ROMANO New York, USA, 24 settembre 2015. Una scena commovente all'ingresso di Papa Francesco nella cattedrale di San Patrizio. Il Pontefice si è avvicinato a una bambina afroamericana su una sedia a rotelle e l'ha abbracciata. La bimba ha pianto per l'emozione. ▲ Carl Court/Getty Images New York, USA, 24 settembre 2015. Un gruppo di suore saluta con entusiasmo l'ingresso di Papa Francesco nella Cattedrale di St. Patrick. ▲ Chad Rachman-Pool/Getty Images New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco saluta i fedeli all'uscita dalla Cattedrale di St. Patrick. ▲ Chad Rachman-Pool/Getty Images New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco saluta i fedeli all'uscita dalla Cattedrale di St. Patrick. ▲ Anthony Behar-Pool/Getty Images New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco sulla papamobile lungo Fifth Avenue, diretto alla Cattedrale di St. Patrick. ▲ Patrick Smith/Getty Images Washington DC, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco sale sull'aereo che dalla Joint Base Andrews dell'Aeronautica militare lo porterà a New York. ▲ Mark Wilson/Getty Images Washington DC, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco pronuncia il suo storico discorso davanti al Congresso USA in seduta congiunta. ▲ Doug Mills - Pool/Getty Images Washington DC, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco saluta una grande folla dal balcone del Campidoglio, sede ufficiale dei due rami del Congresso degli Stati Uniti. ▲ Win McNamee/Getty Images Washington DC, USA, 24 settembre 2015. I membri del Congresso USA in seduta congiunta applaudono Papa Francesco al termine del suo discorso. ▲ Michael Reynolds-Pool/Getty Images Washington DC, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco passa accanto a una statua del nuovo santo Junipero Serra, appena canonizzato, nella Statuary Hall del Campidoglio, sede ufficiale dei due rami del Congresso degli Stati Uniti. ▲ Mark Wilson/Getty Images Washington DC, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco pronuncia il suo storico discorso davanti al Congresso USA in seduta congiunta. ▲ JIM WATSON/AFP/Getty Images Washington DC, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco pronuncia il suo storico discorso davanti al Congresso USA in seduta congiunta. ▲ EPA/JOHN TAGGART New York, USA, 24 settembre 2015. La folla entusiasta al passaggio di Papa Francesco sulla papamobile lungo Fifth Avenue, diretto alla Cattedrale di St. Patrick. ▲ EPA/DAMON WINTER/POOL New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco sulla papamobile, al suo arrivo alla Cattedrale di St. Patrick. ▲ EPA/CRAIG RUTTLE/POOL New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco bacia una bambina di nome Maria Teresa Heyer durante un incontro con giovani studenti, al suo arrivo all'aeroporto internazionale John F. Kennedy. ▲ EPA/CRAIG RUTTLE / POOL New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francescosaluta un uomo malato al suo arrivo all'aeroporto internazionale John F. Kennedy. ▲ EPA/CHAD RACHMAN/POOL New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco saluta il governatore Andrew Cuomo e la moglie Sandra Lee, all'uscita dalla Cattedrale di St. Patrick. ▲ EPA/RICHARD DREW/POOL New York, USA, 24 settembre 2015. Una folla di fedeli e alcuni contestatori al passaggio di Papa Francesco lungo Fifth Avenue, diretto alla Cattedrale di St. Patrick. ▲ EPA/JABIN BOTSFORD / POOL New York, USA, 24 settembre 2015. Papa Francesco nella Cattedrale di St. Patrick. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS / POOL Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco benedice un neonato nella Statuary Hall del Campidoglio, sede ufficiale dei due rami del Congresso degli Stati Uniti. ▲ ANSA/OSSERVATORE ROMANO L'incontro tra Papa Bergoglio e la curia di Washington ▲ EPA/JIM LO SCALZO Washington, 24 settembre 2015, Papa Francesco al Congresso Usa. Alle sue spalle il Vicepresidente Joe Biden e il presidente della Camera John Boehner. ▲ EPA/BILL CLARK / POOL Washington, 24 settembre 2015, Papa Francesco con il presidente della Camera John Boehner. ▲ EPA/BILL CLARK / POOL Washington, 24 settembre 2015, l'arrivo di Papa Francesco al Congresso Usa. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS / POOL Washington, 24 settembre 2015, Papa Francesco al Congresso Usa. ▲ EPA/JIM LO SCALZO Washington, 24 settembre 2015, Papa Francesco al Congresso Usa. ▲ EPA/JIM LO SCALZO Washington, 24 settembre 2015, Papa Francesco al Congresso Usa. ▲ EPA/JIM LO SCALZO Washington, 24 settembre 2015, Papa Francesco al Congresso Usa. ▲ Washington, 24 settembre 2015, Papa Francesco al Congresso Usa. Alle sue spalle il Vicepresidente Joe Biden e il presidente della Camera John Boehner. ▲ Ansa Foto Papa in volo verso Usa ▲ Evy Mages/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Una statuetta di Papa Francesco in vendita all'esterno della Basilica del santuario nazionale dell'Immacolata Concezione, prima della messa di canonizzazione di Juniper Serra, missionario spagnolo del XVIII secolo. ▲ Evy Mages/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Un momento della messa di canonizzazione del missionario spagnolo del XVIII secolo Friar Junipero Serra celebrata da Papa Francesco nella Basilica del santuario nazionale dell'Immacolata Concezione. ▲ Evy Mages/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Immaginette del missionario Friar Junipero Serra in vendita all'esterno della Basilica del santuario nazionale dell'Immacolata Concezione, prima della messa di canonizzazione del missionario spagnolo del XVIII secolo celebrata da Papa Francesco. ▲ Jim Bourg-Pool/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. La gioia di un gruppo di suore all'arrivo di Papa Francesco nella Basilica del santuario nazionale dell'Immacolata Concezione, dove ha celebrato la messa di canonizzazione del missionario spagnolo del XVIII secolo Friar Junipero Serra. ▲ Andrew Caballero-Reynolds - Pool/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco saluta i seminaristi nella Basilica del santuario nazionale dell'Immacolata Concezione, dove il Pontefice ha celebrato la messa di canonizzazione del missionario spagnolo del XVIII secolo Friar Junipero Serra. ▲ Rob Carr/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco celebra la messa di canonizzazione del missionario spagnolo del XVIII secolo Friar Junipero Serra presso il portico della Basilica del santuario nazionale dell'Immacolata Concezione. ▲ Rob Carr/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco celebra la messa di canonizzazione del missionario spagnolo del XVIII secolo Friar Junipero Serra. ▲ Evy Mages/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco giunge sulla papamobile alla Basilica del santuario nazionale dell'Immacolata Concezione, dove ha celebrato la messa di canonizzazione del missionario spagnolo del XVIII secolo Friar Junipero Serra. ▲ Andrew Caballero-Reynolds - Pool/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Una suora tende la mano a Papa Francesco al suo ingresso nella Basilica del santuario nazionale dell'Immacolata Concezione, dove ha celebrato la messa di canonizzazione del missionario spagnolo del XVIII secolo Friar Junipero Serra. ▲ Jonathan Newton-Pool/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco durante l'incontro con i 400 vescovi americani riuniti nella cattedrale di St. Matthew. ▲ Jonathan Newton-Pool/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco saluta i 400 vescovi americani riuniti per l'incontro nella cattedrale di St. Matthew. ▲ Toni L. Sandys-Pool/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco durante l'incontro con i 400 vescovi americani riuniti nella cattedrale di St. Matthew. ▲ Chip Somodevilla/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco saluta la folla dalla papamobile che procede lungo il viale monumentale National Mall. ▲ Getty Imagines / Win McNamee Papa Francesco e Obama alla Casa Bianca ▲ EPA/ALEX WONG Il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, con Papa Francesco alla Casa Bianca, Washington Dc, Usa, 23 settembre 2015 ▲ EPA/ALEX WONG Il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, con Papa Francesco alla Casa Bianca, Washington Dc, Usa, 23 settembre 2015 ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS Washington DC, USA, 23 settembre 2015. Il Presidente USA Barack Obama, la first lady Michelle e Papa Francesco salutano dal South Portico della Casa Bianca, al termine della cerimonia di benvenuto al Pontefice. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS Washington DC, USA, 23 settembre 2015. Il Presidente USA Barack Obama posa una mano sulla schiena di Papa Francesco durante la cerimonia di benvenuto al Pontefice sulla South Lawn della Casa Bianca. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS Washington DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco stringe la mano al Presidente Barack Obama durante la cerimonia di benvenuto al Pontefice sulla South Lawn della Casa Bianca. ▲ MANDEL NGAN/AFP/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. L'arrivo di Papa Francesco sulla South Lawn della Casa Bianca, accolto da Barack Obama. ▲ VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Il discorso di benvenuto di Barack Obama a Papa Francesco, giunto alla Casa Bianca. ▲ VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Il discorso di benvenuto di Barack Obama a Papa Francesco, giunto alla Casa Bianca. ▲ MANDEL NGAN/AFP/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. MIchelle e Barack Obama danno il benvenuto a Papa Francesco, al suo arrivo alla Casa Bianca. ▲ VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Bandiere degli Stati Uniti e dello Stato Vaticano sventolano presso la Casa Bianca, in attesa dell'arrivo di Papa Francesco. ▲ VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Circa 15.000 persone in attesa dell'arrivo di Papa Francesco alla Casa Bianca. ▲ JIM WATSON/AFP/Getty Images Washington, DC, USA, 23 settembre 2015. Papa Francesco e Barack Obama durante la cerimonia di benvenuto al Pontefice alla Casa Bianca. ▲ Foto Ansa Papa Francesco e Barack Obama ▲ EPA/Olivier Douliery/POOL Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco saluta dalla FIAT 500 che lo trasporta dall'aeroporto alla sede della nunziatura apostolica. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco al suo arrivo alla Joint Base Andrews dell'Aeronautica militare. ▲ EPA/Olivier Douliery/POOL Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco con Barack Obama. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco salutato da un gruppo di bambini al suo arrivo negli Stati Uniti. ▲ ANSA/ L'OSSERVATORE ROMANO Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco al suo arrivo alla Joint Base Andrews dell'Aeronautica militare, accolto dal Presidente Barack Obama. ▲ ANSA/ L'OSSERVATORE ROMANO Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco a bordo della FIAT 500 che lo ha condotto dall'aeroporto alla sede della nunziatura apostolica. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco salutato dalla first lady Michelle Obama, dal Presidente Barack Obama, dalle loro figlie Malia e Sasha e da un gruppo di bambini. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco salutato dal vicepresidente Joe Biden al suo arrivo alla Joint Base Andrews dell'Aeronautica militare. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco al suo arrivo alla Joint Base Andrews dell'Aeronautica militare. ▲ EPA/Olivier Douliery/POOL Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco salutato dal Presidente Barack Obama al suo arrivo alla Joint Base Andrews. ▲ EPA/MICHAEL REYNOLDS Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco lascia l'aeroporto a bordo di una FIAT 500 che lo conduce alla sede della nunziatura apostolica. ▲ ANSA/Tony Gentile Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco salutato dalla first lady Michelle Obama, dal Presidente Barack Obama e dalle figlie Malia e Sasha. ▲ EPA/Olivier Douliery/POOL Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco salutato dal Presidente Barack Obama al suo arrivo alla Joint Base Andrews. ▲ EPA/Olivier Douliery/POOL Washington DC, USA, 22 settembre 2015. Papa Francesco al suo arrivo alla Joint Base Andrews dell'Aeronautica militare. ▲ ANSA/ OSSERVATORE ROMANO Papa Francesco al suo arrivo a Santiago, Cuba, 21 settembre 2015. ▲ ANSA/ OSSERVATORE ROMANO Holguin, Cuba, 21 settembre 2015. Papa Francesco durante una cerimonia di benedizione della città, presso la Loma de la Cruz, o Collina della Croce. ▲ RODRIGO ARANGUA/AFP/Getty Images Holguin, Cuba, 21 settembre 2015. Un coro canta nel corso della messa celebrata da Papa Francesco nella piazza Calixto Garcia. ▲ "Un Papa pastorale, che sfugge alla stretta dei conservatori", titola così il New York Times al termine dei sei giorni di visita di Francesco negli Stati Uniti. Ma forse è un titolo riduttivo.
La verità è che Bergoglio ha superato a pieni voti l’esame più difficile: non solo evitare lo scontro con l’anima più tradizionalista e conservatrice della società americana, ma soprattutto conquistare il cuore della gente.
I confronti sono sempre poco piacevoli, ma mentre nel 2008 gli Stati Uniti si erano accorti appena della visita di Benedetto XVI, questa volta faceva impressione vedere al Central Park di New York 80 mila persone assiepate per salutare Francesco sulla papamobile. E se ci fossero stati più biglietti a disposizione e meno controlli di sicurezza, sarebbero state certamente di più.
Ma come ha fatto Francesco a guadagnare, giorno dopo giorno, fiducia e ammirazione degli Stati Uniti?
I presupposti non erano dei migliori: era stato preceduto dal fuoco di fila della stampa che lo metteva sotto processo per i suoi attacchi al mondo della finanza e al capitalismo, per la condanna del mercato delle armi, per la critica feroce al consumismo e alla globalizzazione. Il settimanale Newsweek addirittura si chiedeva: "Il Papa è cattolico?".
E dentro la Chiesa americana invece di trovare alleati Bergoglio sembrava avere invece dei guastatori, soprattutto i critici delle sue aperture in tema di famiglia, divorzio e coloro che lo giudicano troppo debole nella sua condanna dell’aborto.
In più il Papa si preparava a pronunciare la gran parte dei discorsi in spagnolo, invece che in inglese.
Quasi una sfida del "gaucho" argentino agli "yankees" americani.
Ma tutti questi ragionamenti sono stati messi da parte, alla prova dei fatti. Il Papa dei gesti è divenuto anche «il Papa della gente» , come ha titolato la Cnn. Non conta la lingua, contano gli sguardi e i gesti concreti di Francesco. Il sorriso e la cordialità con Barack Obama, il suo ricordare di essere figlio di immigrati, il suo appello ai valori e al sogno americano, la sua disponibilità al dialogo.
Inoltre questa volta il Papa gesuita invece di usare la clava, ha usato il fioretto . Non ha eluso nessuno dei temi anche scottanti, che dividono: il commercio delle armi e le pena di morte di fronte al Congresso, il diritto all’ambiente, la lotta all’esclusione e il rispetto della vita alle Nazioni Unite, la difesa della famiglia e la libertà religiosa a Filadelfia.
Ma non lo ha fatto mai con il tono della condanna o con lo spirito dello scontro. Bensì con quell’apertura al dialogo e alla ricerca dell’unità che ha raccomandato anche ai vescovi americani.
A Washington ha parlato all’America, a New York ha parlato al mondo, a Philadelfia ha parlato al cuore degli americani, utilizzando anche parole dure nei confronti di tutti coloro che si sono macchiati di crimini e di violenze sui bambini. Ma aprendo molto anche ai conviventi e alle coppie di fatto ("Li vogliamo scomunicare?", ha chiesto ironicamente ai vescovi) .
L’unica scivolata, se si può dire, è stata quella sulla scaletta del volo che lo ha portato da New York a Philadelfia. Cosa resta di questo viaggio?
Un sicuro successo diplomatico e di immagine. Una tirata d’orecchie ai vescovi troppo conservatori.
E un po’ di delusione, forse, dal discorso all’Onu che ci si aspettava più incisivo . Ora però Francesco torna a Roma e ritrova i problemi e gli ostacoli di prima, a cominciare dall’imminente Sinodo dei vescovi sulla famiglia .